Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] di aritmetica Ḫulāṣat al-ḥisāb (Compendio di computo) di Bahā᾽ al-Dīn al-῾Amilī (1546-1621, attivo a Isfahan sotto ῾Abbās I Safavide), divenuta presto presenza fissa dei curricula scolastici e più volte commentata e rielaborata. Importanti commentari ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli osservatori astronomici
Ahmad Dallal
Gli osservatori astronomici
Sin dall'inizio, nel IX sec. e ancora per tutto il XVI, l'astronomia fu [...] , per almeno otto anni.
Un altro importante osservatorio ‒ frutto di un progetto ambizioso e costoso ‒ fu quello di Isfahan, voluto nel 1074/1075 dal sultano selgiuchide Malikšāh (r. 1072-1092); esso costituisce il primo esempio di osservatorio regio ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Traduzioni e sviluppi ebraici
Y. Tzvi Langermann
Traduzioni e sviluppi ebraici
La tradizione filosofica che si sviluppò nelle comunità [...] ; il manoscritto contiene una nota di un certo Ibn Sa῾d ibn Binyamān al-Munaǧǧim, il quale afferma di aver trovato a Isfahan (Iran centrale) una copia autografa degli zīǧ di Kūšyār, a sua volta contenente una nota di un certo Abū Naṣr Bahrām ibn ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] commenti. Lo sviluppo di strumenti universali per determinare la qibla continuò oltre il XV secolo. Il più perfezionato fu progettato a Isfahan alla fine del XVII sec. e consiste in una mappa del mondo, incisa su una lastra e centrata sulla Mecca ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Il primo periodo dell'astronomia islamica
Régis Morelon
Il primo periodo dell'astronomia islamica
Le fonti dell'astronomia araba
La [...] ragioni di tipo cosmologico.
῾Abd al-Raḥmān al-Ṣūfī (291-376/903-986) nacque a Rayy e lavorò a Shiraz e Isfahan, nell'attuale Iran. Autori successivi ci hanno trasmesso molte sue osservazioni, per esempio sull'obliquità dell'eclittica e sul moto del ...
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isfahan
〈-hàan〉 (o ispahan) s. m. – Nome di alcuni preziosi tappeti antichi (sec. 16°-17°) prodotti, di solito in seta, nel territorio e nella città di Isfahān (già Ispahān), capitale del regno persiano sotto Abbas I il Grande (1587-1629)....
nain
naìn s. m. – Tappeto persiano prodotto nella cittadina di Nain, posta a un centinaio di chilometri a est di Isfahan, in Iran. Il campo, che raramente ha il medaglione centrale, presenta una fitta decorazione di tipo naturalistico (alberi,...