FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] indizi sembrano riferirsi a Napoli.
La notizia (fornita dallo stesso F. nel Tractatus de summariis cognitionibus) che Benedetto da Isernia era stato suo maestro indusse il Sarti, seguito dal Savigny, a dedurne che egli avesse studiato a Bologna: ma ...
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GENOVESI, Marcantonio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli il 26 maggio 1552. Destinato alla carriera religiosa dal padre Roberto, originario di Piedimonte d'Alife, il G., dopo essersi laureato in utroque [...] sanctorum episcoporum exemplis refertum, dedicato a Paolo V, dal quale fu poi protetto.
Il G. fu quindi nominato vescovo di Isernia con breve papale del 26 sett. 1611.
La permanenza nella nuova sede non interruppe la sua attività letteraria. Nel 1620 ...
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CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] di esegesi legale intorno all'aeque si agat delle istituzioni giustinianee) occupandosi della correzione dei commentari di Andrea d'Isernia alle costituzioni feudali, in vista di una loro edizione critica, e scrivendo una serie di repetitiones, di ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] qui filios distraxerunt", gl. si quicumque, I, 25, 68; e ancora gl. si quis fossatum, I, 27, 9, su cui cfr. Andrea d'Isernia nel commento ai Libri Feudorum, rubr. quae sint regalia § via publica, n. 3; gl. componat, I, 26, 12; gl. non est bonum, II ...
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MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] nelle carceri di Cagliari, Oristano e Roma e, infine, inviato al confino a Isernia. Tornato in libertà dopo l'8 settembre, rimase bloccato a Isernia per un violento bombardamento americano e solo nel successivo dicembre poté rientrare in Sardegna ...
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DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] del 1333.
Nel 1352, maestro razionale e viceprotonotaro, era (con Egidio di Bevagna, Niccolò de Alife e Andrea da Isernia) commissario speciale per dirimere la controversia sorta fra la Curia regia e Bernardo di Domenico Nardi, maestro della Zecca di ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] quantità e la qualità delle scelte operate nel settore della letteratura giuridica affiancando classici commentatori (Bartolo, Baldo, Andrea d'Isernia) ad opere di contemporanei.
L'ingresso del D. nel campo dell'editoria è segnato appunto dalla sua ...
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FRAJA-FRANGIPANE, Ottavio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Pozzuoli (Napoli) il 10 sett. 1763 da Giuseppe e da Caterina Composta.
La famiglia paterna, che vantava un'antica quanto vaga discendenza [...] Latinitatis di C. Du Cange. Il F. aggiunse poi all'opera altri quattro volumi contenenti pergamene di Isernia, Gaeta, Aquino e Pontecorvo (Codex Aeserniensis, Theanensis, ecc.). Importantissimo anche il suo contributo al Catalogo dei manoscritti ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] per esempio nel 1264 è documentato un donativo agli stessi L. e Isabella di ben 300 once d'oro dell'Universitas di Isernia, che fu trasferito a Messina per essere gestito da mercanti piacentini legati ai Landi.
Tornato al Nord il L. riprese la lotta ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] con la Società nazionale: A. Dallolio, La spedizione dei Mille nelle memorie bolognese, Bologna 1910, ad Indicem.Sul fatto di Isernia: A. Mario, La camicia rossa, Milano 1875, pp. 183-223. Sulla guerra del 1866: G. Cadolini, Ilquarto reggimento dei ...
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isernino
iṡernino agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Isèrnia, capoluogo di provincia del Molise; come sost., abitante, originario o nativo di Isernia.
pentro
pèntro s. m. [dal nome dei Pentri, antica popolazione sannita]. – Nome (propriam. pentro d’Isernia) di un vino superiore da pasto, di media gradazione alcolica, prodotto nella provincia di Isernia con uve dei vitigni trebbiano toscano...