GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] degli abati G. ed Epifanio, in S. Vincenzo al Volturno. Dal "Chronicon" alla storia, a cura di G. De Benedittis, Isernia 1994, pp. 63, 65, 67; R. Hodges, Riflessioni sull'archeologia dei grandi uomini nell'alto Medioevo, in Acculturazione e mutamenti ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] dove cooperava con l'imperatore per la costituzione della Curia. In tale occasione, secondo una testimonianza di Enrico d'Isernia, Pier della Vigna, "exilibus parentibus […] et fama […] obscura" (J.-L.-A. Huillard-Bréholles, Vie et correspondance de ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] IX), continuò inoltre a rimodellare la geografia ecclesiastica del Mezzogiorno: vennero così unificate le sedi vescovili di Venafro e Isernia, a capo delle quali fu posto un monaco proveniente da Montecassino, e venne creata la sede arcivescovile di ...
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isernino
iṡernino agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Isèrnia, capoluogo di provincia del Molise; come sost., abitante, originario o nativo di Isernia.
pentro
pèntro s. m. [dal nome dei Pentri, antica popolazione sannita]. – Nome (propriam. pentro d’Isernia) di un vino superiore da pasto, di media gradazione alcolica, prodotto nella provincia di Isernia con uve dei vitigni trebbiano toscano...