La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] ma, in cambio, si incontrò con Tommaso Soranzo e con lui si portò dall'ex doge e quivi si fece chiamare l'ex patron dell'Arsenale . I supplenti, nominati il 3 giugno, furono: Iseppo Camerata, Iseppo Mangili, Antonio Revedin, Isach Treves.
25. Si ...
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Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] più che uno scoglio abitato da sole 7.500 anime, il nobiluomo Iseppo che vi è stato provveditore, più o meno negli stessi anni, lamenta la necessità di rafforzare il porto, per proteggere uomini e mercanzie dai corsari e dai soprusi turcheschi e ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] , Zen) ne venne contrapposta un’altra presieduta dal fido Iseppo Priuli (1764-1822), a lui unito nell’esilio viennese della fusione con il sabaudo Regno dell’Alta Italia, che lo portò a entrare nel suo governo e a dissociarsi da Manin e Tommaseo ...
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La navigazione
Alberto Tenenti
L’argomento che si imprende a trattare si trova alla confluenza di altre e forse non meno importanti materie, che ci si propone di evocare o di sfiorare ma non di esaminare [...] le destinazioni di Napoli, Civitavecchia e Livorno si attestavano sul 4%, i porti della Sicilia e di Malta richiedevano dal 3 al 3,5%, Tunisi il d’altronde isolato. Il capitano delle galeazze Iseppo Morosini uscì anch’egli dall’armata senza permesso ...
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Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] ai cronisti della storia cittadina. A cominciare dal barone Giuseppe o Iseppo Treves, che fu il primo ebreo, ma anche il primo parole di Isach Grego nel 1797 al momento dell’abbattimento delle porte del Ghetto: «[…] la Religion niente ha da far coi ...
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Il controllo delle acque
Giovanni Caniato
Premessa
La laguna di Venezia, analogamente a quelle che si svilupparono, quasi senza soluzioni di continuità, lungo il versante alto adriatico della pianura [...] questo rispetto si è fatta cavar la Cavanella da Fosson, fattovi le sue porte et di giorno in giorno si potrà sboccar, ma perché si torneria acque nella seconda metà del secolo fu senz’altro Iseppo Benoni, proto alla laguna per quasi un trentennio; ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] per le riunioni, invadono le chiese, battono di notte alle porte delle case invocando un pezzo di pane e al mattino ingombrano corrispondenza politica col granduca di Toscana, nel 1601 Iseppo Donà congiura con gli Spagnoli per sorprendere Brescia ...
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Possidenti e bonificatori ebrei: la famiglia Sullam
Antonio Lazzarini
Trasformazioni dell’assetto fondiario
Furono molti gli ebrei che parteciparono alla «corsa all’investimento fondiario»(1) realizzata [...] volta, unitesi le due famiglie col matrimonio di Iseppo Treves e Benedetta Bonfili, esse conducevano con fasc. 7 «Elenco dei proprietari di fondi rustici nel comune di Porto Tolle (1912)».
29. La risaia effettivamente posta in coltivazione ogni anno ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] delle Tole dove i Guardi dividevano l'affitto con un Iseppo Faggion almeno dal 1712 e dove videro la luce i di due delle tele destinate a decorare il nuovo ambiente, che egli portò a compimento di lì a qualche tempo. Oggi ne sopravvive soltanto una ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] , com'erano arrivati: il G. partì il 25 ottobre, portando con sé, quale pegno della fiducia che la corte pontificia riponeva essere sepolto nella chiesa, alquanto decentrata, di S. Iseppo di Castello, dove stava ultimando la costruzione della tomba. ...
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