Negli ultimi decenni in quasi tutte le popolazioni del mondo sono aumentate le diseguaglianze economiche, sociali e culturali tra individui e tra gruppi. Tale aumento ha avuto caratteristiche di tipo differente [...] fosse l’indicatore utilizzato per misurare le condizioni socioeconomiche. Le malattie cardiocircolatorie, soprattutto quelle ischemiche, costituivano una quota consistente sia della mortalità sia delle diseguaglianze nella morbosità nei Paesi dell ...
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(App. IV, I, p. 280)
Gli studi condotti nell'ultimo decennio sul metabolismo energetico cellulare degli organismi viventi hanno portato alla delucidazione delle relazioni esistenti tra i differenti cicli [...] fenomeni di arresto dei cicli metabolici deputati alla produzione di energia, come per es. accade durante i processi ischemici, è in grado di mantenere quasi inalterata la sua funzionalità per periodi di tempo relativamente limitati.
È stato ...
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Morte cellulare programmata
Nadia Canu
Pietro Calissano
La cellula rappresenta un microcosmo molto complesso. Al suo interno si possono comunemente trovare decine di migliaia di geni che formano il [...] , la sclerosi laterale amiotrofica, la sindrome da immunodeficienza acquisita o AIDS (per deplezione dei linfociti T) e l’ischemia (infarto del miocardio, ictus).
Cancro
Il tumore è una massa in accrescimento che viene originata da una singola ...
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NEUROCHIRURGIA
Giampaolo Cantore
(v. cranio-cerebrale, chirurgia, XI, p. 793; App. II, i, p. 721; neurochirurgia, App. III, ii, p. 258)
Negli ultimi quarant'anni molte innovazioni tecniche in campo [...] 'innesto di omento con peduncolo vascolare su superfici cerebrali o midollari in pazienti affetti da epilessia o da lesioni ischemiche.
I settori della neurochirurgia e i nuovi sviluppi. - I notevoli progressi della n. sono legati anche allo sviluppo ...
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Emorragia
Giovanni de Gaetano
Emorragia (dal greco αἱμορραγία, composto di αἷμα, "sangue", e ῥήγνυμι, "rompere") indica la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguigni, che può avvenire verso l'esterno [...] e antitrombotiche, allo scopo di prevenire l'insorgenza e la ricaduta di malattie cardiovascolari su basi ischemiche (infarto cardiaco, ictus cerebrale, arteriopatie periferiche). I risultati sinora ottenuti con anticorpi o inibitori non immunologici ...
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neuroriabilitazione
Carlo Caltagirone
La neuroriabilitazione (o riabilitazione neurologica) è una branca della medicina che si occupa della valutazione, oltre che della quantificazione e del recupero, [...] di forza si possono infatti associare a flaccidità piuttosto che a rigidità muscolare di tipo spastico (per es., nelle ischemie cerebrali, nella sclerosi multipla, nei traumi cranici e midollari), così come a rigidità di tipo plastico (per es., nelle ...
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Ramo delle scienze mediche che ha per oggetto le malattie del sistema nervoso a sintomatologia più spiccatamente somatica, decorrenti cioè con disturbi della motilità, della sensibilità, dell’equilibrio [...] (per es., aterosclerosi) e del cuore (per es. fibrillazione atriale). Per l’acidosi tessutale il focolaio ischemico va incontro a necrosi colliquativa. Successivamente, la reazione gliomesenchimale disintegra la necrosi, rimuove i detriti e dà ...
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Scompenso cardiaco
di Paolo Gallo e Gianluigi Condorelli
Lo scompenso cardiaco è una sindrome clinica caratterizzata da un'anomala funzione contrattile del muscolo cardiaco, incapace di pompare una quantità [...] riempimento diastolico. Gli effetti che ne conseguono sono un miglioramento della meccanica ventricolare e un'importante azione anti-ischemica e anti-aritmica. I farmaci ad azione inotropa comprendono una serie di molecole, eterogenee per struttura e ...
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TELEMEDICINA
Sergio I. Magalini
La t. può essere definita come l'insieme delle tecniche e degli strumenti di monitoraggio e di assistenza sanitaria, realizzato mediante sistemi atti a fornire un rapido [...] presenza di uno specialista cardiologo. Le principali indicazioni cliniche al suo uso sono le aritmie improvvise, le crisi ischemiche coronariche e il controllo dei portatori di pace-maker.
Un altro apparato di cardiotelefonia è il cardiobip, un ...
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Infarto
Attilio Maseri
Christian Pristipino
L'infarto è una lesione anatomica, seguita da necrosi dei tessuti, dovuta alla cessata irrorazione sanguigna per occlusione di un vaso arterioso terminale. [...] il risultato della combinazione di diversi eventi e meccanismi che devono verificarsi simultaneamente o in stretta successione (v. ischemia), a cui fa seguito la formazione di un trombo all'interno dell'arteria. Il trombo è formato dall'aggregazione ...
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ischemia
ischemìa s. f. [comp. di isco- e -emia; cfr. gr. ἴσχαιμος «che arresta il sangue»]. – In medicina, il deficiente apporto di sangue in un distretto più o meno limitato dell’organismo, per diminuzione del normale afflusso (riduzione...
ischemico
ischèmico agg. [der. di ischemia] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, attinente a ischemia, provocato da ischemia: fenomeni i.; dolori i.; cardiopatia i.; paralisi ischemica; o colpito da ischemia: un paziente i. (anche come sost.:...