amaurosi
Cecità o grave deficit visivo, non correggibile con mezzi ottici. Può essere transitoria (nell’isterismo o per ischemia e spasmo vasale della retina, nel corso dell’uremia, dell’ipertensione, [...] dell’eclampsia gravidica), oppure permanente per lesioni retiniche o delle vie ottiche ...
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schiacciamento, sindrome da
Quadro clinico caratterizzato dallo s. di estese superfici corporee, per es. di un arto, associato a un’ischemia che determina gravi alterazioni, fino alla necrosi, delle [...] ). Quest’ultima è soprattutto dovuta a lesioni dei tubuli renali, che presentano gravi alterazioni degenerative e necrotiche a seguito della deposizione di mioglobina e dell’ischemia renale secondaria alla deplezione del volume ematico circolante. ...
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trombo In medicina, massa solida, costituita da globuli rossi, bianchi, piastrine e fibrina, che si forma nei vasi sanguiferi o nel cuore, in diverse condizioni patologiche (trombosi), e può talora disgregarsi, [...] arteriose coronarica (➔ infarto), carotidea e cerebrale. La trombosi carotidea può determinare episodi più o meno gravi di ischemia cerebrale, colpendo uno dei vasi principali nell’irrorazione del cervello, e, inoltre, può costituire un serbatoio di ...
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sincope
Perdita di coscienza improvvisa, espressione di una disfunzione cerebrale acuta, transitoria e diffusa, secondaria a una brusca riduzione del flusso ematico globale (➔ ischemia cerebrale). Un’ischemia [...] , mal di testa o nausea. Alcuni pazienti sviluppano sintomatologia similconvulsiva (se l’ipotensione è grave): l’ischemia dei centri corticali superiori porta alla caduta dell’influenza inibitrice sulla sostanza reticolare, con conseguenti scariche ...
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Cecità o grave deficit visivo, dovuto a cause non apprezzabili con un esame clinico diretto del globo oculare. Può essere transitoria (per es. per ischemia), oppure permanente per lesioni retiniche o delle [...] vie ottiche ...
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Sindrome caratterizzata dall’esordio improvviso di un deficit neurologico focale di durata superiore a 24 ore e di origine vascolare (ingl. stroke). Si definisce invece attacco ischemico transitorio (TIA, [...] di tempo entro il quale si può intervenire con farmaci o metodi invasivi per evitare la necrosi della zona ischemica. In caso di ischemia cerebrale focale (fig. 1), intorno all’area di flusso gravemente compromesso esiste un’area di flusso ridotto ...
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assonotmesi
Perdita di continuità dell’assone, con la conservazione dei tubi endoneurali che rimangono intatti. Questa patologia è determinata da compressione o trazione sulla fibra nervosa (a. meccaniche), [...] da ischemia, da iniezione di sostanze nocive nei pressi del nervo, da neuropatie tossiche. Tutte queste cause portano a una degenerazione walleriana (➔ demielinizzazione) delle parti distali dell’assone, con un quadro anatomico di neuroma ...
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nefroangiografia
Arteriografia delle arterie renali (➔ angiografia). La n. è indicata nell’iter diagnostico della malattia renovascolare, quadro clinico caratterizzato da alterazioni patologiche delle [...] arterie renali che, riducendone il lume, determinano l’ischemia renale. ...
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Processo morboso a carico delle arterie, che ha la sua espressione caratteristica nella cosiddetta placca aterosclerotica (o ateroma), consistente in un ispessimento asimmetrico dello strato più interno [...] di materiale trombogeno, al torrente ematico, con la conseguente formazione di un trombo occludente che esita nella ischemia/ infarto dei tessuti vascolarizzati dall’arteria interessata dalla lesione.
Sotto il profilo clinico, le conseguenze più ...
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Composto chimico di formula C22H32O4, sintetizzato nel corso degli anni 1980. Liquido oleoso, incolore, è un analogo sintetico della prostaciclina, dotato di azione antiaggregante delle piastrine e vasodilatatrice [...] periferica. Trova applicazione nel trattamento dell’ipertensione polmonare primaria, dell’ischemia critica cronica degli arti inferiori e della sclerosi sistemica. ...
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ischemia
ischemìa s. f. [comp. di isco- e -emia; cfr. gr. ἴσχαιμος «che arresta il sangue»]. – In medicina, il deficiente apporto di sangue in un distretto più o meno limitato dell’organismo, per diminuzione del normale afflusso (riduzione...
ischemico
ischèmico agg. [der. di ischemia] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, attinente a ischemia, provocato da ischemia: fenomeni i.; dolori i.; cardiopatia i.; paralisi ischemica; o colpito da ischemia: un paziente i. (anche come sost.:...