(gr. ᾿Ισαυρία) Regione storica dell’Asia Minore meridionale, tra Pisidia, Licaonia, Cilicia, percorsa dalla catena del Tauro e affacciata sulla costa; fu abitata da una popolazione bellicosa. Nel 78 a.C. [...] ; nel 25 a.C. inclusa da Augusto nella provincia della Galazia; sotto Settimio Severo nuovamente annessa alla Cilicia. Isauri e Cilici, uniti insieme, aspirarono all’indipendenza, fomentando ribellioni e sostenendo capi indigeni. Nel 5° sec., sotto i ...
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ISAURIA
B. Conticello
(᾿Ισαυριᾒα). − Personificazione dell'omonima eparchia che, insieme con le eparchie di Licaonia e Cilicia, compare in monete di Tarsos dell'età di Settimio Severo. In tali monete [...] o tutte e tre insieme con il fiume Kydnos.
Bibl.: Drexler, in Roscher, II, i, Lipsia 1890-7, c. 358; G. F. Hill, Catal. of Greek Coins of Lycaonia, Isauria, and Cilicia, Londra 1900, p. 193, n. 174; B. V. Head, Historia numorum, Oxford 1911, p. 733. ...
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Filadelfia (gr. Φιλαδέλϕεια) d’Isauria (o della Cilicia Montana) Città dell’Anatolia, lungo il medio corso del Calicadno (od. Göksu), così chiamata dalla regina Iotape Filadelfo, sposa di Antioco IV, [...] elevato da Caligola nel 38 d.C. al regno di Commagene ...
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Monaco (Irenopoli nell'Isauria 780 circa - Costantinopoli 842), propagatore della vita monastica, difensore del culto delle immagini contro la politica iconoclastica. Gli è attribuito, ma l'autenticità [...] è molto discussa, un discorso sulla conversione di un musulmano. Importante, per preziose notizie sulla vita ecclesiastica bizantina nel 9º sec., è la vita di G. scritta dal diacono Ignazio, autore delle ...
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Dinastia bizantina ritenuta originaria dell'Isauria (detta perciò in gr. ªΙσαυρική), fondata da Leone III l'Isaurico (che tuttavia alcune fonti ritennero di origine siriaca) e durata sul trono di Bisanzio [...] dal 717 all'802. Di essa si successero: Leone III (717-741); Costantino, detto Copronimo (741-775); Leone IV, detto il Cazaro per la madre Irene, figlia del khān dei Cazari (775-780); Costantino VI (780-797) ...
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Patriarca (907) di Costantinopoli (n. Seleucia d'Isauria 834 circa - m. 917); prima monaco sull'Olimpo e a Costantinopoli dove fondò il convento di Psamathèia; in accordo con gli altri patriarchi e con [...] Roma, confermò i quattro matrimonî di Leone VI, ma dal successore di questo, il reggente Alessandro, fu con oltraggio deposto (912) e relegato in un convento. La deposizione di E. diede origine allo scisma ...
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Storico greco (5º-6º sec. d. C.), originario dell'Isauria, che compose una storia dell'Impero d'Oriente da Leone I (457) alla fine di Zenone (491) in tre libri, in gran parte perduti. ...
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Vescovo di Seleucia in Isauria, nel concilio di Costantinopoli del 448 votò per la condanna di Eutiche (v.); l'anno dopo, nel famoso ladrocinio di Efeso, sotto l'influenza di Dioscuro di Alessandria, ne [...] approvò la riabilitazione, ma a Calcedonia evitò la condanna e la deposizione, sottoscrivendo il tomo. di S. Leone Magno; e nel 458 scriveva ancora all'imperatore Leone I in sostegno dell'ortodossia. Abbiamo, ...
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ISAURA VETUS
G. Ambrosetti
(῎Ισαυρα; ηᾓ παλαιαᾕ ᾿Ισαυριᾒα; Isaura; Colonia Isauria). − Città dell'Isauria, regione microasiatica, fra Pisidia e Licaonia.
Centro principale di una popolazione di montanari, [...] poi la città fu alternativamente presa e perduta da ambo le parti. Nell'VIII sec. dalla regione provenne la dinastia degli Isaurici, da Leone III.
Il luogo di I. V. fu identificato dallo Hamilton, nel 1837, in località Zencibar Kalesi. Una missione ...
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TARASIS (Ταράσις)
P. Moreno
Figlio di Manes, artigiano di Astra nell'Isauria.
Ha firmato con Zesis una stele dedicata a Zeus Astrenos, di età imperiale.
Bibl.: J. R. Sitlington Sterret, The Wolfe Expedition [...] to Asia Minor, in Papers of the American School of Classical Studies at Athens, III, 1884-1885, p. 48 s., n. 69; C. Mendel, in Bull. Corr. Hell., XXXIII, 1909, p. 299 ...
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insalare
v. tr. [der. di sale, col pref. in-1]. – 1. non com. Condire con sale un cibo per dargli sapore; salare. 2. poet. Far diventare salso, riferito a fiume che sboccando nel mare mescola con questo le proprie acque: la terra, ove l’Isauro...