APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] , come queste, una potenza cosmica del destino. Il re di Babilonia costruisce il suo trono "sopra le stelle di Dio" (Isaia, 14, 12 ss.). Nell'epoca sassanide il suo trono fu circondato da un sistema planetario con pianeti vaganti, ecc.
Con Alessandro ...
Leggi Tutto
SALAMANCA
M. Silva Hermo
(lat. Salamantica)
Città della Spagna occidentale, nella regione di León, capoluogo dell'omonima provincia, S. sorge su una collina di roccia arenaria, attraversata dal fiume [...] pittorico alla maniera di un grande retablo, con incorniciature architettoniche che ospitano le immagini dei profeti Geremia, Isaia e Daniele nella parte superiore, dei Ss. Gioacchino e Anna in quella inferiore. Un'iscrizione fornisce presumibilmente ...
Leggi Tutto
FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] impegnò per quattro anni e fu conclusa nel 1891, con episodi della Vita di s. Tommaso Apostolo, l'Assunta, Davide e Isaia, la Ss. Trinità, la Presentazione di Maria al tempio, l'Annunciazione, la Nascita di Gesù, e Vergini e martiri a completamento ...
Leggi Tutto
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] (Titi, 1674-1763, 1987; Riccoboni, 1942, pp. 120 s.) di alcune statue in stucco in S. Susanna, raffiguranti i profeti Isaia, Geremia, Ezechiele e Daniele, eretti su pilastri lungo le pareti della navata, i Ss. Pietro e Paolo ai lati dell’altare ...
Leggi Tutto
FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] è racchiusa in un grande arco dipinto; nei pennacchi, entro oculi prospettici, si trovano i busti di Davide ed Isaia;ai lati, nell'ordine superiore, sono scene di animali nel bosco, nell'ordine inferiore un'Annunciazione, in corrispondenza delle ...
Leggi Tutto
PARDINI
Roberto Paolo Novello
– Famiglia di scultori e architetti di Pietrasanta, attivi fra il XIV e il XV secolo a Lucca e in Versilia. I maggiori esponenti furono i fratelli Bonuccio e Antonio, figli [...] a una Madonna in marmo scolpita dal lucchese Tommaso di Matteo per conto del marmoraro Pippo di Gante, padre del più noto Isaia da Pisa (p. 241). Nel 1426 risiedeva a Pisa e faceva da garante per Masaccio con Giuliano degli Scarsi, committente del ...
Leggi Tutto
MOISSAC
M. Durliat
Centro della Francia sudoccidentale (dip. Tarnet-Garonne), situato in un vasto complesso alluvionale sulle rive del fiume Tarn, a km 3 dalla confluenza con la Garonna.Il nome di M. [...] del trumeau si allungano le figure di S. Paolo e di Geremia, cui si oppongono, sui piedritti, S. Pietro e Isaia. La scultura romanica detta linguadocana raggiunge in questo esempio le sue più alte vette.Il portale è preceduto dal portico, sui cui ...
Leggi Tutto
CLERMONT-FERRAND
A. Courtillé
(lat. Augustonemetum, Civitas Arvernorum; Clairmont nei docc. medievali)
Città della Francia centrale, capoluogo della regione dell'Alvernia e del dip. Puy-de-Dôme, situata [...] i nomi degli scultori che li eseguirono, Roberto e Bernardo. A S, infine, un portale presenta la Visione d'Isaia con Cristo tra due serafini e nell'architrave a doppio spiovente, caratteristico della regione, l'Adorazione dei Magi, la Presentazione ...
Leggi Tutto
Vedi DIADEMA dell'anno: 1960 - 1994
DIADEMA
L. Breglia
È nel suo significato più generico un nastro, o benda, o cerchio che cinge il capo; specificamente invece, sta ad indicare un emblema di distinzione [...] con pendenti deve tuttavia conservarsi nella oreficeria orientale se ancora ne troviamo il ricordo in un passo di S. Girolamo (Isaia, iii, 18) del 347-410.
Nel mondo romano la semplicità repubblicana prima, e le elaborate pettinature di età imperiale ...
Leggi Tutto
AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] di furto di reliquie, fu costretto ad abbandonare Roma e il lavoro appena intrapreso che venne condotto innanzi da Isaia da Pisa, con ogni probabilità secondo il programma iconografico e compositivo già predisposto dall'Averlino. Seguirono anni di ...
Leggi Tutto
mestruato
mestrüato (ant. menstrüato) agg. [dal lat. tardo, della Vulgata, menstruatus, usato solo al femm. (anche sostantivato)], letter. – 1. Di donna che ha i mestrui, che è nel periodo della mestruazione. La parola è nota per la frequenza...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...