DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] , commissionate forse per volere del Buonafede e pagate come già in loco nel febbraio 1523 (insieme ad un perduto Isaia posto "sopra la cisterna"): l'inconsueta qualità ed il robusto classicismo di alcune di esse hanno fatto pensare all'intervento ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] riflessioni sul senso dell'esistenza (Salmi 73; 139) o, ancora, le contestazioni profetiche della sapienza troppo pretenziosa dei re (Isaia, 19, 11-15; Geremia, 9, 22-23; Ezechiele, 28), per citare soltanto i testi principali.
La corrente sapienziale ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] della ragione per giungere alla dolcezza della contemplazione... Quest'ordine seguirono i Santi, attenendosi a quel versetto di Isaia 'Se non avrete creduto non intenderete' ... Quest'ordine ignorarono i filosofi che, trascurando la fede e fondandosi ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] , esse testimoniano di una intima estraneità superiore rispetto a Roma, se pure non di condanna sul tipo delle profezie d'Isaia e Geremia. Impressione che si conferma quando quella secca sentenza si confronti con il ben diverso contegno di B. in ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] di Eusebio, quando l’Impero terreno conoscerà la fine e si compirà il destino dell’universo, anche se il Commento a Isaia dipinge gli avvenimenti finali della storia umana, il ritorno di Cristo e il giudizio finale con tratti del tutto tradizionali ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] come l’apertura alla corruzione e al denaro, ad avere aperto la strada alla loro catastrofe:
«Il rimbrotto rivolto da Isaia agli Ebrei del suo tempo avrebbe ben potuto essere tempestivamente rivolto agli Ebrei della età contemporanea. I quali, usciti ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] periodo i gruppi di riforma religiosa francesi e italiani: esso era tutto incentrato sul commento della profezia di Isaia (XI, 11-12) relativa alla conversione del popolo d'Israele, interpretata come inizio dell'atteso rinnovamento del Cristianesimo ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] profanazione del sabato o la lavorazione di legnami rubati. Fra i più preziosi di questi lavori si ricordano i Responsa di Rav Isaia da Trani, del 1347 (Londra, BL, Or. 5024), memore della scuola di Niccolò di Giacomo da Bologna. Il Mishnēh Tōrāh di ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] , Enrico Mattei a Firenze: discorso commemorativo in occasione del Trigesimo della morte, 27 novembre 1962, Firenze 1962; Id., Il sentiero d’Isaia, Firenze 1978, pp. 101-126.
110 A. Giovagnoli, Pio XII e la decolonizzazione, in Pio XII, a cura di A ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] . Una feroce / Forza il mondo possiede»71.
Di ogni forza e splendore deve spogliarsi (come il servo di Dio in Isaia) anche la religione:
«Mi ingannerò, ma credo che quando la religione fu spogliata in Francia dello splendore esterno, quando non ...
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mestruato
mestrüato (ant. menstrüato) agg. [dal lat. tardo, della Vulgata, menstruatus, usato solo al femm. (anche sostantivato)], letter. – 1. Di donna che ha i mestrui, che è nel periodo della mestruazione. La parola è nota per la frequenza...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...