GAVASSETTI (Gavasetti, Gavassete), Camillo
Rossella Faraglia
Figlio di Stefano, nacque a Modena nel 1596. Suo padre era scultore e doratore; mentre suo fratello, Luigi, era pittore. È da supporre, quindi, [...] la decorazione ad affresco della cupola della cappella Pagani. Nei pennacchi eseguì le figure di Daniele, Geremia, Ezechiele e Isaia, più sopra allegorie di Virtù mariane e infine, nella cupoletta, Concerti di angeli che recano simboli mariani con al ...
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GAMBARO (de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino
Patrizia Biscarini
(de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino. - Nacque a Bologna, da Matteo, intorno al 1454 ed [...] dieci anni più tardi - e nel 1524, pur mantenendo l'incarico a S. Petronio, ricevette la cura della parrocchia urbana di S. Isaia, che tenne fino all'età di 71 anni, quando si spense, come si ricava dall'epigrafe funebre.
La data della morte del G ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] , il dialetto non era più soltanto una lingua per poesia, ma una lingua effettivamente parlata. Sposando le idee di Graziadio Isaia Ascoli sul friulano come ramo della lingua ladina e non come dialetto alpino, sostenne le ‘piccole patrie’ (come l ...
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MINGUZZI, Gianfranco
Jutta M. Birkhoff
– Nacque a Cotignola, piccola località in provincia di Ravenna, il 29 ag. 1927 da Armante e da Elsa Questinghel.
Conseguito nel 1945 il diploma di maturità classica, [...] dic. 1980 venne quindi definitivamente chiuso anche il manicomio «F. Roncati» di Bologna e nella sua sede, in via S. Isaia, rimase unicamente attivo un servizio di salute mentale. Negli spazi rimanenti della struttura, sempre nel 1980, nacque, grazie ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] approvato l'opera di Johann Lorenz Iseabiehl, Neuer Versuch über die Weissagung von Emanuel, in cui si negava che in Isaia (VII, 14) sialludesse alla concezione e nascita virginale del Messia: la censura fattane dalle facoltà teologiche di Strasburgo ...
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DONDINI
Sisto Sallusti
Il capostipite di questa famiglia di attori fu Carlo, che il Rasi definì "artista di molto pregio per le parti di primo attore e generico primario". Vaghe e incerte sono le notizie [...] distratto in sommo grado", soffermandosi su qualche patetico aneddoto. Nel 1875 fu ricoverato per alcuni mesi nel manicomio di S. Isaia in Bologna, in seguito a una crisi depressiva. Dopo essere vissuto per qualche tempo nel benessere, morì povero a ...
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PIETRO di Martino da Milano
Renata Novak Klemencic
PIETRO di Martino da Milano (Pietro da Sormano, Petar Martinov, Pierre de Milan). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore, medaglista [...] Rey S.» a Castelnuovo (Filangieri di Candida, 1938, pp. 336 s., doc. V). Il 31 gennaio 1458, insieme con Isaia da Pisa, Antonio da Pisa, Domenico Lombardo, Francesco Laurana e Paolo Romano, Pietro stipulò un contratto per completare «integrament les ...
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ZANNONI, Antonio
Fabrizio Vistoli
ZANNONI, Antonio. – Nacque a Faenza (allora appartenente allo Stato della Chiesa) il 29 dicembre 1833 dall’ingegner Nicola e da Vincenza Orges, entrambi di famiglia [...] solida base conoscitiva in sede di interpretazione storica. Seguendo questi precetti investigò i terreni fuori porta S. Isaia liberi da costruzioni e quelli già urbanizzati di Ponente e Mezzogiorno interessati da opere stradali e fognarie, riportando ...
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DE CESARE (Da Cesare), Carlo
Elisabeth Heller Winter
Non si conoscono la data di nascita, la provenienza e le circostanze della vita di questo scultore e fonditore. I primi documenti che abbiamo sulla [...] scorcio di sottinsù: sulla sinistra Michea, Gioele, Geremia e Daniele, sulla destra Zaccaria, Malachia, Osea e Isaia. Originariamente dovevano essere realizzate in ottone, ma per motivi economici furono eseguite in stucco "ramato". Certamente qui ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] stato avidamente ricercato e studiato. Sull'esterno dell'arco d'ingresso alla cappella, le figure dei profeti Davide e Isaia stanno in mera funzione ornamentale; ma l'Assunzione della Madonna, al centro della volta, e la lunetta sovrastante l'altare ...
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mestruato
mestrüato (ant. menstrüato) agg. [dal lat. tardo, della Vulgata, menstruatus, usato solo al femm. (anche sostantivato)], letter. – 1. Di donna che ha i mestrui, che è nel periodo della mestruazione. La parola è nota per la frequenza...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...