ISSEL, Arturo
Nicoletta Morello
Nacque l'11 apr. 1842, da Raffaele ed Elisa Sonsino, a Genova, ove seguì e concluse gli studi secondari; frequentò quindi la facoltà di scienze di Pisa, allievo di G. [...] geologia che tenne fino al 1917, anno del pensionamento. Nel 1873 sposò a Milano Bettina Ascoli, figlia del glottologo Graziadio Isaia, dalla quale ebbe due figli.
Il breve resoconto di una prima visita alle Arene Candide, pubblicato nel 1864 (Di una ...
Leggi Tutto
ammirabile
Nella traduzione di Ps. 8, 2 " Segnore nostro Iddio, quanto è ammirabile lo nome tuo ne l'universa terra! " (Cv IV XIX 7) corrisponde all'admirabile del testo biblico (" quam admirabile est [...] di una coloritura biblica anche nella doppia occorrenza di Cv IV XXI 12, all'interno di un passo che commenta un versetto di Isaia sui doni dello Spirito Santo: Oh buone biade, e buona e ammirabile sementa! e oh ammirabile e benigno seminatore. Ma lo ...
Leggi Tutto
Nel cristianesimo, l’unione sostanziale della natura umana e della natura divina realizzata in Cristo: il dogma è intimamente connesso con quello della Trinità, con il quale è proposto come uno dei «due [...] seno della Vergine. Tale teologia trova i suoi fondamenti scritturali sia nelle profezie messianiche del Vecchio Testamento (Ps. 2, 7; Isaia 9, 5-6; Daniele 7, 13-14 ecc.), sia soprattutto nel Nuovo Testamento, dove Gesù non è solo presentato come ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] proibito l'uso delle immagini nel culto, come nel 'secondo comandamento' (Esodo, 20, 4; Deuteronomio, 5, 8), e le immagini sono schernite (Isaia, 40, 18-20; 44, 9-20; 46, 1-2, Geremia, 10, 2-10). Sappiamo dai testi biblici posteriori che l'uso delle ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] e i Testamenti dei XII Patriarchi sono di quest’epoca. Si sono conservate narrazioni leggendarie nel Libro dei Giubilei, nel Martirio d’Isaia e nei Paralipomeni di Geremia. Nel secondo periodo (dal 135 d. C. all’inizio del 7° sec.) la vasta materia ...
Leggi Tutto
vesta
Luigi Blasucci
Parola che ricorre nove volte nelle opere di D. e, salvo il caso di Pg VIII 29 Verdi come fogliette pur mo nate / erano in veste (che si tratti di plurale si accerta dai successivi [...] , per estensione analogica, il corpo e l'anima in quanto costituiranno insieme la " doppia veste " del beato: Pd XXV 92 Dice Isaia che ciascuna [anima] vestita / ne la sua terra fia di doppia vesta (cfr. in proposito l'accenno alle due stole del v ...
Leggi Tutto
ESBOUS (ebraico Ḥeshbün; ῎Εσβους, ᾿Εσβούτα; Esebon)
M. Avi-Yonah
Antica città della Palestina, sul luogo dell'attuale Ḥesbān, in Transgiordania.
Il luogo era già abitato in età preistorica, come dimostrano [...] di Mesha, re di Moab, contro Israele, E. fece parte del regno di Moab, tra le cui città è spesso menzionata dai profeti (Isaia, xv, 4; xvi, 8; Geremia, xlviii, 2; xxxiv, xxxv, ecc.). Fu conquistata da Alessandro lanneo (Antiq., xv, 254) e ceduta da ...
Leggi Tutto
scrittura (escrittura)
Antonio Lanci
Vincent Truijen
Vincent Truijen
Guy Dominique Sixdenier
Usato con una certa frequenza anche nella Commedia, ricorre soprattutto nel Convivio.
Il senso proprio [...] Cv III VIII 2*; 3,22: Cv III VIII 2*; 11,34: Pd I 34* e XXIV 145-146*, Cv III I 1, Ep V 24; 24,14: Cv III XIV 7*; 42,16: Ep XIII 62*.
Isaia: 6,6-7: Mn III I 3; 9,12: Cv I XIII 12; 11,1: Cv IV V 6*; 11,2-3: Cv IV XXI 12; 38,3-8: Pd XX 49-51; 38,8: Ep ...
Leggi Tutto
Già ➔ Dante (nei capitoli ix-xv del libro I del De Vulgari Eloquentia, composto presumibilmente entro il 1305) tracciò un quadro memorabile dell’Italia dialettale dell’epoca, differenziato su base geografica [...] però come disciplina scientifica, in parallelo alla linguistica moderna, nella seconda metà dell’Ottocento con ➔ Graziadio Isaia Ascoli, in particolare coi suoi Saggi ladini (Ascoli 1873), apparsi nel primo numero dell’«Archivio glottologico italiano ...
Leggi Tutto
Si definisce isoglossa la linea immaginaria con la quale, mediante un’ipotesi metodologica, si uniscono i punti estremi di un’area geografica caratterizzata dalla presenza di uno stesso fenomeno linguistico [...] (Beccaria 1994: 403). Il concetto di isoglossa era stato introdotto fin dagli anni Settanta del XIX secolo da ➔ Graziadio Isaia Ascoli che, sul modello di (linea) isobara, isoterma e isoipsa, coniò isofono per le isoglosse fonetiche; il termine però ...
Leggi Tutto
mestruato
mestrüato (ant. menstrüato) agg. [dal lat. tardo, della Vulgata, menstruatus, usato solo al femm. (anche sostantivato)], letter. – 1. Di donna che ha i mestrui, che è nel periodo della mestruazione. La parola è nota per la frequenza...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...