La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] i Fatti d’Enea, volgarizzamento trecentesco dell’Eneide di Guido daPisa, «risultano usati in 80 ginnasi, cioè nella totalità delle posizione meditata è quella del grande linguista Graziadio Isaia Ascoli il quale, in una relazione preparata per ...
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Il saggio programmaticamente intitolato Dialettologia toscana (Giacomelli 1975) inaugura una serie di ricerche che applicano i metodi della dialettologia allo studio delle parlate in un territorio generalmente [...] parallela evoluzione nell’italiano standard).
A partire da Graziadio Isaia ➔ Ascoli i dialettologi hanno solitamente affrontato l alcuni fenomeni fonetici nell’area occidentale soprattutto costiera, daPisa fino a Piombino e oltre: mentre le ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] classica, XXXV(1907), pp. 225-246, con bibliografia (pp. 246-255) integrata da C. Salvioni nell'art. G. I. A. e il dialetto friulano, in Maggio-giugno 1852, in Annali d. Scuola Norm. Sup. di Pisa, XXVIII (1959), pp. 151-191; S. Timpanaro, C. ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] principio per distinguerlo da principi plurale di principe, e sim., ma si tratta di grafie fuori moda (➔ Graziadio Isaia Ascoli). Del del XLII congresso internazionale della Società di linguistica italiana (Pisa, 25-27 settembre 2008), a cura di P.M ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] e lingua), l’impianto legislativo è costituito da due testi, la legge Casati (promulgata Novecento, Roma, Aracne.
Ascoli, Graziadio Isaia (2008), Scritti sulla questione della commedia rinascimentale a Dario Fo, Pisa - Roma, Istituti editoriali e ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] linguistica scientifica italiana fu ➔ Graziadio Isaia Ascoli, che diede vita a , pur con un po’ di ritardo, è stata realizzata da italiani: il merito prima di tutto è di Schiaffini e e illuminismo nell’Ottocento italiano, Pisa, Nistri-Lischi (1a ed. ...
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L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal [...] fu ➔ Graziadio Isaia Ascoli, il quale nella rivista «Archivio glottologico italiano» da lui stesso fondata
Pellegrini, Giovanni Battista (1977), Carta dei dialetti d’Italia, Pisa, Pacini.
Rohlfs, Gerhard (1937), La struttura linguistica dell’Italia ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] milanesi e francesi, l’uso toscano vivo da amici e conoscenti fiorentini; a Cioni e oppositore delle sue teorie, Graziadio Isaia ➔ Ascoli (cfr. Dardano 2010 e letteratura lombarda offerti a Maurizio Vitale, Pisa, Giardini, 2 voll., vol. 2º, ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] Carlo Cattaneo e Graziadio Isaia Ascoli. II. L' Una repubblica italo-slava, in Primato [riv. diretta da G. Bottai], 11, 10 nov. 1941, pp contro le teorie di M. B., in Ann. d. Scuola normale sup. di Pisa, XVII (1948), pp. 204-19; Id., M. B. in Atti e ...
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Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] ruolo della tradizione, ribadito anche nel 1873 da ➔ Graziadio Isaia Ascoli (Ascoli 1967) in risposta alla 998.
Raicich, Marino (1981), Scuola, cultura e politica da De Sanctis a Gentile, Pisa, Nistri-Lischi.
Renzi, Lorenzo & Cortelazzo, Michele ...
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