Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] Ichthys, 1939, pp. 66-69); il luogo è tuttora venerato come lo stagno di Abramo (Birket Ibrahim) e luogo del sacrificio di Isacco.
Al centro della città sorgeva un altare su cui si deponevano le offerte per Ba῾al e Nebo (Nabū), divinità astrali, o ai ...
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CARRACCI, Annibale
Donald Posner
Figlio di Antonio, nacque a Bologna nel 1560 (fu battezzato il 3 novembre); era fratello minore di Agostino. Secondo il Malvasia (Felsina pittrice, Bologna 1678, I) [...] -90: Washington, National Gallery); Paesaggio con un ponte (circa 1593: Berlino-Dahlem, Museo); Paesaggio con il sacrificio d'Isacco (circa 1599: Parigi, Louvre); sei lunette con Storie sacre ambientate in paesaggi (dopo il 1603: Roma, Galleria Doria ...
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Frati minori
MMaria Pia Alberzoni
Fin dal terzo decennio del sec. XIII i Frati minori furono coinvolti nello scontro tra Federico II e Gregorio IX; quest'ultimo, infatti, dall'autunno 1220 come cardinale [...] 'orazione funebre, centrata su un versetto del capitolo XXII della Genesi dove si descrive Abramo sul punto di immolare il figlio Isacco, un tema che si prestava a essere applicato a Federico II e alla sua responsabilità nella morte del figlio. Molti ...
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MENGARDI, Giambattista
Valerio Vernesi
– Nacque a Padova il 7 ott. 1738 da Girolamo e da Vittoria Bonafina.
Personalità di primo piano della cultura veneta del Settecento, il M. superò i confini della [...] i Ss. Pietro e Paolo col Cristo in gloria, realizzò i due dipinti laterali del presbiterio, raffiguranti il Sacrificio d’Isacco e la Cacciata di Caino, l’affresco del soffitto della navata centrale con la Trasfigurazione di Cristo e la volta di ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] a nudi femminili. Altri e più compiuti disegni a matita e chiaroscuro, come il Sacrificio di Noè, il Sacrificio di Isacco, tre Storie di Rebecca e tre Storie di Giuseppe (Modena, Istituto d'arte "A. Venturi"), paiono ancor più segnatamente improntate ...
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MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] e delle opere, eseguite a Roma e a Genova, del savonese Giovanni Maria Bottalla, in tele come Il sacrificio di Isacco (collezione privata: ibid., p. 117, n. 38), certamente uno dei capolavori degli ultimi anni dell'artista insieme con la drammatica ...
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GUERCIO, Balduino
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, presumibilmente verso il terzo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori.
Esponente di spicco di una delle principali famiglie di [...] Alessio II.
A ribadire la saldezza di questo rapporto si possono addurre sia il tenore della lettera dell'imperatore Isacco II al G. nel 1188, nella quale egli viene definito "λίζιοϚ" (homo ligius) dell'imperatore (che lo investe sostanzialmente ...
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SALVESTRINI, Bartolomeo
Maria Cecilia Fabbri
– Nipote del pittore Piero Salvestrini (1574-1631), nacque il 6 dicembre 1599 nel popolo di S. Michele a Castello nei dintorni di Firenze, primogenito di [...] un S. Sebastiano di Cesare Dandini; p. 97, fig. 168; Ead., 2004, n. 33, pp. 97, 100), e il coevo Sacrificio d’Isacco già nella collezione Venerosi Pesciolini a Firenze (Gregori, 1965, pp. 18, 47 s., fig. 14; Mannini, 1998, p. 97).
La stessa parabola ...
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GIOVANNI (Zuan) di Gara (di Garra)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Nacque da Giacomo, a Riva del Garda tra il secondo e il terzo decennio del secolo XVII (dalla registrazione di morte, stilata il 6 dic. [...] rabbino Yiṣḥaq Gershon, redattore nella sua tipografia, l'editio princeps delle Mif'aloth Elohim ("Opera Dei") di Yiṣḥaq Abravanel (Isacco Aberbanel), senza seguire la debita prassi censoria. L'opera, stampata in 500 copie, che G. non aveva dato in ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] XIV della morte di Ferdinando II. Successivamente, Panciatichi fu in Inghilterra, dove incontrò Robert Wood, Robert Boyle e Isacco Vossio; attraversò le Fiandre, percorse gran parte dell’Olanda e della Germania e si fermò diverso tempo ad Amsterdam ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......