Teoria che nega la continuità e l'infinita divisibilità della materia e vede nei corpi raggruppamenti di atomi, cioè di elementi (fisicamente) indivisibili, immutabili, separati dal vuoto. Generalmente [...] cosmica, organizzatrice del mondo fisico. Roberto Boyle, IsaccoNewton (cioè i maggiori rappresentanti della scienza inglese nella Bibl.: K. Lasswitz, Geschichte der Atomistik vom Mittelalter bis Newton, Amburgo e Lipsia 1890, voll. 2; F. Pillon, ...
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THOMSON, James
Salvatore Rosati
Poeta inglese, nato a Ednam (Roxburghshire) il 7 o l'11 settembre 1700, morto a Richmond il 27 agosto 1748. Figlio di un ministro ecclesiastico, dal 1715 cominciò a frequentare [...] of Indolence, a cura di J. L. Robertson, presso la Clarendon Press.
Trad. italiane: A. Bonducci, Le lodi d'IsaccoNewton (con altre poesie), Napoli 1760; A. Castelfranco, La Libertà, ecc., Trieste 1867; F. Schizzati, Le stagioni, Parma 1818; La ...
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Matematico inglese, nato nel 1630, morto nel 1677. Si dedicò agli studî più varî, fra cui emergono quelli matematici e quelli teologici.
Nel 1655, non essendo riuscito ad avere la cattedra di greco a cui [...] in una forma troppo geometrica, i principali teoremi del calcolo integrale. L'edizione di quest'opera fu curata da IsaccoNewton, il quale, come dice la prefazione "exemplar revisit, aliqua corrigenda monens, sed et de suo nonnulla pene suggerens ...
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Anatomista, nato il 19 ottobre I688 a Somerby (Ducato di Leicester), morto il 10 aprile 1752 a Bath; scolaro del Cowper, fu uno dei più celebri anatomici e chirurghi inglesi del sec. XVIII. La sua The [...] per primo certe forme di cecità con la formazione d'una pupilla artificiale; conquistò così un posto di prim'ordine nella storia della oftalmologia. Fu anche autore di un trattato d'osteologia (1733). Curò IsaccoNewton nella sua ultima malattia. ...
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Letterato (n. Firenze 1718 - m. forse Venezia dopo il 1770). Avventuriero, soldato, viaggiatore, nel 1753 si stabilì a Venezia. Improvvisatore famoso, è inoltre autore di una raccolta di Poesie liriche [...] (1753), del poema didascalico Il tempio della filosofia (1755, rifacimento e amplianento del precedente Il sepolcro d'IsaccoNewton, 1751), e dei tre poemetti La primavera, L'estate, L'autunno (1755-56). ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] (1695-1762), il maggiore scultore della prima metà del sec. XVIII in Inghilterra, autore delle celebri statue di IsaccoNewton al Trinity College di Cambridge, e di Shakespeare nel British Museum.
L'ultima parte del sec. XVIII fu caratterizzata ...
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STATICA
Gustavo COLONNETTI
. È quel capitolo della fisica, e più propriamente della meccanica, che studia i problemi dell'equilibrio dei corpi naturali.
Evoluzione storica dei principî della statica.
1. [...] e dal Varignon con evidenti riferimenti alla dinamica di Aristotele.
È bensì vero che verranno presto P. Lamy e IsaccoNewton a gettare le basi della dinamica moderna, e a correggere la deduzione del Varignon mettendo le forze in rapporto con ...
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VARENIO, Bernardo (Varen Bernhardt; latinamente Varenius)
Roberto ALMAGIA
Geografo fiammingo, nato a Hitzacker nel Luneburgo nel 1621 o 1622, studiò prima ad Amburgo (1640-42), poi a Königsberg (1643-45), [...] , il cui titolo completo è Geographia generalis, in qua affectiones generales telluris explicantur passò quasi inosservata: fu IsaccoNewton a metterne in rilievo i grandi pregi, allorché, nel suo insegnamento a Cambridge, volendo fornire ai suoi ...
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HALIFAX, Charles Montagu 1° conte di
Eucardio Momigliano
Poeta, scrittore e statista inglese, nato a Horton il 16 aprile 1661, morto a Londra il 15 maggio 1715. Di nobile famiglia nella quale la tradizione [...] della vita intellettuale e politica era vivissima, fece i suoi studî a Cambridge dove fu allievo di IsaccoNewton e uno dei suoi primi compagni nella fondazione della Philosophical Society di Cambridge. Ancora studente, un suo poema elegiaco per la ...
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FLAMSTEED, John
Emilio Bianchi
Astronomo, nato a Derby il 19 agosto 1646, morto a Greenwich il 31 dicembre 1719. Fu il primo "astronomo reale" d'Inghilterra, fondatore della Specola di Greenwich. Osservatore [...] , per quei tempi, le sue molte osservazioni di Sole, Luna, ecc. Ben nota la collaborazione data da lui a IsaccoNewton, il quale, sia pure attraverso contrasti e attriti, da lui ebbe molte delle osservazioni che gli servirono a convalida delle ...
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