GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] opere sparse per la città citate da Ghiberti e da Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 107).
I viaggi a Roma e a Rimini
In anni : l'enigma del Maestro di Isacco, StArte, 1989, 65, pp. 5-26; A. Tomei, I due angeli della Navicella di Giotto, in Fragmenta ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] come Isacco e nella Conversione come angelo che sorregge il Cristo. Il Sacrificio d’Isacco, per pp. 3-13; P. Della Pergola, Galleria Borghese. I dipinti, Roma 1959, II, ad ind.; M. Calvesi, Caravaggio o la ricerca della salvazione, in Storia dell ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] Saint-Thierry, Isacco della Stella, angeli. Può anche apparire a mezza figura in un medaglione, come nell'imago clipeata dell'arte funeraria antica (rappresentazione dell'a. di s. Germano, che echeggia la sphaera ignea di Gregorio Magno; Dial., II ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] nicchia (anch'esso di Ahnās) con un angelo che tiene un clipeo nel quale è racchiuso scene bibliche, come il Sacrificio di Isacco, e dal sec. 3° a of the Sacrifice of Isaac in Early Christian Art, AJA, s. II, 26, 1922, pp. 159-173; W.F. Volbach, E. ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] Julian de los Prados a Oviedo, nel S. Isacco di Spoleto, a Oberzell nella Reichenau, nel Saint su cui si librano gli angeli si trasformarono in una ciclo di Sant'Antonino, in Storia di Piacenza, II, Dal vescovo conte alla signoria, Piacenza 1984, pp ...
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Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] il figlio Isacco non aveva maggio 1670, reg. 1286, c. 13 (Scola dell’Angelo Custode a SS. Apostoli); 30 luglio 1669, reg. 1285 la storia del canale); Archivio Poleni, 7 agosto 1731, reg. 3, t. II; Secreta, b. 2 (1-3), c. 77 (riporta la relazione del ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] in porta S. Antonio e a una terza in porta S. Angelo (il Cassero) e anche, per mezzo di un passetto, ai palazzi ; A.M. Romanini, Gli occhi di Isacco. Classicismo e curiosità scientifica tra Arnolfo di Cambio e Giotto, AM, s.II, 1, 1987, 1-2, pp. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] la presenza dei tre patriarchi, Abramo, Isacco e Giacobbe con le figure simboliche , sopra la porta della chiesa, dove tre angeli tendono cartigli che ricordano che il tempo è Monreale (1172), concepita da Guglielmo II come luogo di sepoltura per sé ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] 1221-1274) e i Francescani successivi, sia ebraici, quali Isacco Giudeo (sec. 9°-10°), Abrāham ben Ḥiyyā, noto come di Dio e degli angeli, ciò è vero "quantum ad proprietatem vocabuli, non est tamen verum quantum ad usum communem" (In II Sent., d. 13, ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] con uno in marmo (Lib. Pont., I, p. 375); Gregorio II (715-731) rifece il c. di S. Paolo (Lib. Pont., tre apostoli e il busto di un angelo, probabilmente appartenente a un c. databile proveniente dalla cripta di Isacco Comneno, nel parekklésion ...
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