GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] pp. 524-531; A.M. Romanini, Arnolfo all'origine di Giotto: l'enigma del Maestro di Isacco, StArte, 1989, 65, pp. 5-26; A. Tomei, I due angeli della Navicella di Giotto, in Fragmenta Picta. Affreschi e mosaici staccati del Medioevo romano, cat., Roma ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] », ma la non meno stupenda figura di giovane, che nel Sacrificio appare come Isacco e nella Conversione come angelo che sorregge il Cristo. Il Sacrificio d’Isacco, per altro, proviene senza dubbi dalle raccolte di Maffeo Barberini, il futuro papa ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] 'altra creatura, la spirituale e la corporale, vale a dire l'angelica e la mondana, e in definitiva l'umana, costituita da una di San Vittore, s. Bernardo, Guglielmo di Saint-Thierry, Isacco della Stella, Alcherio di Chiaravalle e, nel sec. 13°, ...
Leggi Tutto
COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] e un frammento di nicchia (anch'esso di Ahnās) con un angelo che tiene un clipeo nel quale è racchiuso il chrismón (Cairo, o di cartoni, alle scene bibliche, come il Sacrificio di Isacco, e dal sec. 3° a quelle evangeliche, relative soprattutto ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] si trovano nel San Julian de los Prados a Oviedo, nel S. Isacco di Spoleto, a Oberzell nella Reichenau, nel Saint-Hilaire a Poitiers e piccole nuvole multicolori su cui si librano gli angeli si trasformarono in una bordura ornamentale con funzione ...
Leggi Tutto
Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] era divenuta terribilmente pesante ovunque: il figlio Isacco non aveva potuto ottenere i lasciapassare necessari 1662).
38. Ibid., 10 maggio 1670, reg. 1286, c. 13 (Scola dell’Angelo Custode a SS. Apostoli); 30 luglio 1669, reg. 1285, c. 124v (Cond. ...
Leggi Tutto
PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] S. Antonio e a una terza in porta S. Angelo (il Cassero) e anche, per mezzo di un passetto du Duecento en Italie centrale, Paris 1987; A.M. Romanini, Gli occhi di Isacco. Classicismo e curiosità scientifica tra Arnolfo di Cambio e Giotto, AM, s.II ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] si rileva anche la presenza dei tre patriarchi, Abramo, Isacco e Giacobbe con le figure simboliche delle anime strette al eletti e i dannati, sopra la porta della chiesa, dove tre angeli tendono cartigli che ricordano che il tempo è scaduto, (“venite ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] a danno degli arredi liturgici già da Alessio I Comneno alle spoliazioni, avvenute un secolo più tardi per volere di Isacco II Angelo (1185-1195), nei confronti delle stesse chiese del palazzo, i cui vasi sacri, ivi compresi brocche e b., vennero ...
Leggi Tutto
LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] -1274) e i Francescani successivi, sia ebraici, quali Isacco Giudeo (sec. 9°-10°), Abrāham ben Ḥiyyā, noto esseri spirituali che di quelli corporali, più propriamente di Dio e degli angeli, ciò è vero "quantum ad proprietatem vocabuli, non est tamen ...
Leggi Tutto