Scrittore spagnolo (Cuenca 1412 - Puerto de Santa Maria 1488 circa); fu paggio di Giovanni II e del principe Enrico, e combatté a Higueruela (1431) e a Huelma (1435); nemico di Álvaro de Luna, contribuì [...] de los Reyes Católicos (pubbl. 1927), continuazione del Memorial de diversas hazañas, abbraccia il regno di Ferdinando e di Isabella. V. scrisse anche opere di carattere genealogico e nobiliario, come il Tratado de las armas o de los rieptos y ...
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Dramma storico, titolo completo Don Carlos, Infant von Spanien (1787), del poeta e pensatore tedesco F. Schiller (1759 -1805), dal quale venne derivato il libretto dell’omonimo melodramma (1867) di G. [...] (1545-1568), principe delle Asturie e figlio del re di Spagna Filippo II, secondo la quale egli sarebbe divenuto l'amante della moglie del proprio padre, che aveva sposato Isabella (o Elisabetta), la figlia del re di Francia, inizialmente promessa a ...
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Scrittore spagnolo (Llerena, Badajoz, 1526 - ivi 1595); paggio dell'imperatrice Isabella, passò al servizio di Filippo II che accompagnò nelle Fiandre e in Italia; cavaliere di Santiago, per la sua vita [...] licenziosa fu privato dell'abito e chiuso in prigione, dove rimase circa venti anni. Scrisse un poema, Carlo famoso (1566), in lode di Carlo V, di notevole interesse storico, ma più vicino a una cronaca ...
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Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] , come navigazione di un legno che "cantando varca" (Par. ii, 3); ma anche, ancora una volta attraverso le parole del viaggiatore "discuoprire e conquistare", come recita il mandato della regina Isabella - a mutare di segno al racconto dei viaggi in ...
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VALERA, Diego de
Salvatore Battaglia
Scrittore spagnolo, nato a Cuenca nel 14I2, morto poco dopo il maggio del 1486. Partecipò direttamente, con le armi alla mano, alla vita politica della sua terra; [...] Francia e in Boemia, dimostrandosi valoroso soldato; dal re Juan II ebbe molti incarichi, nei quali egli portò, oltre a una , specie durante il regno di Enrico IV; ma ritornò con Isabella, in funzione di suo maggiordomo, e in seguito come cronista di ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] . 343-80. Essa è suddivisa nelle seguenti parti: I, Le fonti (nn.i 1-46), II, Monografie (nn.i 47-65), in, Opere generali (nni. 66-124), IV, Saggi sull per altri casi nel passato (che si tratti di Isabella d'Este o di Marco Datini), un agile libro ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] teologico posto fuori dal mondo corporeo (si veda per questo punto Conv., II, xiii, 8; xiv, 9 e qui il commento ai capp. xx (1892), pp. 125-50; La coltura e le relazioni letterarie di Isabella d'Este Gonzaga, ibid., XXIX (1902), pp. 208-17; F. MAZZONI ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] e altrove, perfino in Sorìa; sua madre, Isabella Morelli, era veneziana, di buona famiglia borghese, o già citato articolo Una lettera del ven. p. A. M. Montorsoli.
[70] Annales già citati, II, p. 315.
[71] B. M. DOMINELLI, op. ci t., p. 121.
[72] ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] appassionate» che, come Olimpia Agnelli Sessi o come Isabella Teotochi Marin, aspirano ad essere guidate «ne' Maffei, Epistolario, a cura di C. Garibotto, Milano, Giuffrè, 1955, vol. II, pp. 775-6. 2. In un saggio su Uso e diffusione del latino che ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] rinunciare a pubblicare l'opera, nonostante avesse ricevuto da Isabella d'Este una fornitura di carta per la stampa. della R. Accademia delle scienze di Torino, s. 2, LXX (1942), pt. II, pp. 57-102 (rec. di C. Dionisotti, in Giorn. stor. della ...
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isabella2
iṡabèlla2 s. f. – Nome con cui fu chiamata in Italia la moneta d’oro (doblón) spagnola coniata nel 1864, del valore di 10 escudos o 26 pesetas, che in spagnolo era detta isabelino, dal tipo del dritto, il busto della sovrana Isabella...
iberico
ibèrico agg. [dal lat. Iberĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Degli Iberi (v. ibero) e del territorio da essi abitato (anticam. Iberia, oggi penisola iberica, la più occidentale delle penisole europee che si protendono nel Mediterraneo): popolazioni...