teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] costituite (la più famosa sarà quella dei Gelosi con Isabella e Francesco Andreini), e ruoli fissi, che si del ducato di Meiningen, di cui fu mecenate e animatore il duca Giorgio II (dal 1870 al 1890), ebbe ruolo preminente. Per la prima volta furono ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] di opere di pittura (disegnò allora un ritratto di Isabella d'Este). Nell'aprile del 1500 lasciò Venezia, dove di Leonardo. Madrid, Biblioteca Nacional: ms. 8936, noto come Madrid II, composto di due quaderni (rispettivamente datati 1503-05 e 1491-93; ...
Leggi Tutto
Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d'Aragona e [...] di Isabella di Castiglia), divenne a soli sei anni, per la morte del fratello e della sorella maggiore della madre, come dopo a quello delle terre spagnole, a favore del figlio Filippo II (per la discendenza di C. cfr. tavola).
Tavola
Portatosi quindi ...
Leggi Tutto
Famiglia milanese le cui origini storiche si possono forse far risalire alla fine del sec. 10º, al momento del costituirsi in Milano del gruppo dei valvassori maggiori o "capitanei". Da una sentenza del [...] dei figli di Matteo I, Stefano (m. 1327): Matteo II (v.), Galeazzo II (v.), Bernabò (v.). A questi due ultimi spetta, nel sec. 18º, un altro, stabilitosi a Bari al seguito di Isabella d'Aragona, vedova di Gian Galeazzo Sforza, vi si estinse nel 1694 ...
Leggi Tutto
Figlio (Fontainebleau 1268 - ivi 1314) di Filippo III l'Ardito e di Isabella d'Aragona. A lui si deve la trasformazione dello stato in una monarchia nazionale accentrata. Fu in contrasto con il papa Bonifacio [...] re d'Inghilterra Edoardo I, che accettò di rendergli omaggio (1286), ma senza riconoscere le confische compiute da Filippo II a danno dei suoi predecessori; infine le pesanti condizioni del bilancio stremato da anni di guerre. Mentre l'appoggio agli ...
Leggi Tutto
Famiglia principesca. Milites probabilmente della contessa Matilde di Canossa - altri pensano a un originario infeudamento di possessi da parte del monastero di S. Benedetto di Polirone - i G. col nome [...] il ramo di Vescovado. Dopo il breve marchesato di Federico (1478-84), il governo di Francesco II (1484-1519), anche per merito della moglie Isabella d'Este, divenne esemplare nel mondo del Rinascimento. Il successore Federico (1519-40), per il favore ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito (Windsor 1312 - Sheen 1377) di Edoardo II e di Isabella di Francia, fu sovrano dal 1327. Il suo regno fu caratterizzato dal conflitto politico-dinastico con la Francia, sulla quale E. [...] il governo del paese, fece condannare Mortimer e confinò Isabella a Castle Rising. La sua politica estera fu nel 1356 Edoardo "il Principe Nero" fece prigioniero il re Giovanni II a Poitiers. Quattro anni dopo una tregua fu firmata a Bretigny ...
Leggi Tutto
(sp. Aragón) Regione della Spagna di NE (47.650 km2 con 1.296.655 ab. nel 2007). Comunità autonoma dal 1983; comprende le province di Huesca, Teruel e Saragozza; capoluogo Saragozza. È attraversata dal [...] assorbendo nei decenni successivi anche le contee vicine. Divenuto re Ramiro II (1134-37), già monaco e vescovo, la Navarra si staccò il regno di Napoli. Con le nozze di Ferdinando II il Cattolico e di Isabella di Castiglia, il Regno d’A. si fuse con ...
Leggi Tutto
Pittore (Ferrara 1460 - Mantova 1535). Alla formazione nell'ambito di Cosmè Tura, evidente nel S. Sebastiano (Dresda, Gemäldegalerie), si affiancò un sensibile influsso di Ercole de Roberti, al seguito [...] , durante la seconda guerra mondiale). Lavorò per Giovanni II Bentivoglio nella cappella di famiglia in S. Giacomo Maggiore , ecc.). Dal 1506 si trasferì a Mantova dove lavorò per Isabella d'Este (Allegoria della poesia e Regno del dio Como, per ...
Leggi Tutto
Figlia (Vigevano 1494 - Bari 1557) di Gian Galeazzo Sforza, trascorse l'adolescenza nel feudo di Bari e la giovinezza alla corte di Napoli. Andata sposa a Sigismondo I re di Polonia (1518), portò nella [...] autorità, per cui, lasciata la Polonia (1556), si recò a governare il ducato di Bari, ch'era stato ceduto alla madre sua, Isabella d'Aragona, da Ludovico il Moro e che alla sua morte (per avvelenamento) passò, in base a un falso testamento, a Filippo ...
Leggi Tutto
isabella2
iṡabèlla2 s. f. – Nome con cui fu chiamata in Italia la moneta d’oro (doblón) spagnola coniata nel 1864, del valore di 10 escudos o 26 pesetas, che in spagnolo era detta isabelino, dal tipo del dritto, il busto della sovrana Isabella...
iberico
ibèrico agg. [dal lat. Iberĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Degli Iberi (v. ibero) e del territorio da essi abitato (anticam. Iberia, oggi penisola iberica, la più occidentale delle penisole europee che si protendono nel Mediterraneo): popolazioni...