GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] . Al candidato protestante si opponevano inoltre i francesi riuniti nella Lega cattolica e Filippo II di Spagna, che alla Lega forniva appoggio militare anche per far valere i diritti che la figlia Isabella Clara Eugenia vantava come nipote ex sorore ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] Isabella e Vittoria entrarono nel monastero benedettino napoletano di S. Gaudioso, di cui la prima divenne poi badessa. La Frede, La restaurazione cattolica in Inghilterra Indicem; Id., Storia del Concilio di Trento, I, Brescia 1973, pp. 528, 538- 539; ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] la fede cattolica, e per la fondazione di un collegio per la Giovanni Federico con Isabella di Challant; con tale unione la famiglia acquisì non . Jedin, Geschichte des Konzils von Trient, Freiburg i.Br. 1951, I, pp. 450-456; E. Tessadri, Il grande ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] la morte dell'arciduca Alberto d'Asburgo. Il nuovo nunzio riuscì a instaurare buone relazioni personali con la governatrice Isabella ; se invece la Lega cattolica, sotto la guida di Massimiliano I di Baviera, fosse intervenuta, la neutralità del papa ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] rifiuto delle motivazioni che muovono la rivale Elisabetta/ Isabella e nell'alternanza di la prima redazione del 1591 della Reina).
La tragicommedia rivisita in chiave cattolico-controriformistica l'Ifigenia taurica euripidea e la contamina con i ...
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TIZZANI, Vincenzo
Giuseppe M. Croce
– Nacque a Roma il 27 giugno 1809, secondo figlio di Paolo, artigiano pastaio, e di Teresa Bedoni, e fu battezzato il giorno dopo nella chiesa di S. Luigi de’ Francesi.
Rimasto [...] In quel breve periodo conobbe anche Maria Isabella, seconda moglie di Francesco I e madre di Cristina, regina di Spagna suo più importante periodico italiano, La Civiltà cattolica, il presule auspicò che la fine della sovranità temporale del papato ...
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QUERINI , Vincenzo
Giuseppe Trebbi
QUERINI (Quirini), Vincenzo (in religione Pietro). – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1478 (o forse nel 1479). Era figlio del patrizio veneziano Girolamo (quondam [...] del trono di Castiglia dopo la morte della regina Isabella. Alla fine di marzo la Castiglia assieme al re nell’aprile del 1506; vi soggiornò per tre mesi, segnalando puntualmente nei dispacci alla Serenissima i contrasti tra Ferdinando il Cattolico ...
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TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] Isabella Puccini Bigi (che nel 2016 avrebbero ricevuto per questo il titolo di Giusti fra le nazioni da parte del memoriale Yad Vashem di Gerusalemme). Nei mesi successivi Elio prese parte alla Resistenza, tenendo i , in La Civiltà cattolica, CXXXVII ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] atto una trattativa di pace fra cattolici e protestanti, e la sua attività fu tutta occupata perché, nel favorire la pacificazione (che era anche la volontà di Roma), non andassero perduti i privilegi cattolici nella parte del paese ancora soggetta ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] i dogmi della Chiesa cattolica, e specificamente contro il riscatto dei peccati ottenuto tramite le opere, le pene o la attraendo nella comunità dei Grigioni illustri esuli religiosi, quali Isabella Bresegna al momento della sua fuga, nel 1557; ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...