Biliardo
Orlando Giuliano
La storia
Le origini
Il biliardo, gioco ricco di fascino e sicuramente antico, ha origini incerte e gli storiografi che si sono cimentati nel rintracciarle non sono giunti [...] di una dama della regina Isabella, il 28 gennaio 1393, sancì ufficialmente l'ingresso del biliardo a corte. Tra un'esibizione musicale e l'altra, venne presentata la 'quadriglia dei giochi' con danzatori che mimavano i gesti di ciascuna disciplina ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] Terra Santa. Il pellegrinaggio è da sempre uno dei 'segni' del Giubileo, ma la novità introdotta da Giovanni Paolo II è decisiva: invece di limitarsi a chiamare icattolici a pellegrinare verso Roma, si fa egli stesso pellegrino sulle orme di Abramo ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] la stessa Emilia, la madre del G., sarebbe frutto della relazione di Federico con la bella Isabella, iniziata ancor prima di succedere al padre nel marchesato.
I al G. città felice; peccato non sia cattolica). Affidata da Massimiliano - non sordo all' ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] d'ortodossia cattolica. Le i suoi lettori s'annovera Pier Iacopo Martello, quando Gravina, nel Regolamento degli studi della marchesa Isabella 1974, pp. 29, 94, 121 n. 40; La lett. ital. ..., a cura di C. Muscetta, V, I, Bari 1974, p. 549, e 2, pp. ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] e i fratelli Ottaviano e Luigi Multedo, rei di qualche offesa nei confronti della attrice e poetessa Isabella Canali Andreini, giunta con la compagnia di chi ha scoperto che l'ortodossia cattolica ormai gli consente, non proprio paradossalmente, ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] Gagliardi, questi già sottoposto ad inchiesta per i suoi rapporti spirituali con Isabella Berinzaga). Ma l'A. incontrò due con le università e con i principi. Importante, a questo proposito, per la restaurazione cattolica, fu l'amicizia personale che ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] la Scrittura et i Sancti Padri"; la condanna dei movimenti riformatori nati dalla protesta religiosa aperta da Lutero dipese dalla loro intenzione di distruggere il Papato e il loro distacco dalla comune fede cattolica con la fuga, Isabella Briseña e ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] la Dieta imperiale per tentare di comporre la rottura tra cattolici e protestanti. Contarini vi è mandato come legato pontificio e giunge ad un accordo con i con una Delia, damigella al seguito di Isabella d'Aragona (Luzio), registrano solo reazioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il crollo dell’unità religiosa con la Riforma luterana [...] Isabella di Castiglia e Ferdinando d’Aragona (1479) e la ,
Sulla mia parola, da due notti.
Se considero bene i fatti
Posso dire ch’è colpa del ladro.
Perché non ambito dell’ortodossia cattolica, fa la predica a tutta la Scozia per la corruzione dei ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] : Prose e poesie di Isabella Rossi fiorentina, che era andata cattolico del conte Balbo" (Lettere, p. 24),dove "si vuole accomodare col carnevale la 1, pp. 2-56; 2, pp. 2-65; VIII (1962), I, pp. 2-28; 2, pp. 2-25; Carteggio CavallettoMeneghini, a ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...