Alabastro
F. W. Cheetham
P. F. Pistilli
INQUADRAMENTO GENERALE
di F.W. Cheetham
L'a. è la forma compatta, criptocristallina, del gesso, un solfato idrato di calcio (CaSO4 2H2O), depositato per precipitazione [...] di opera in a. è rappresentato dal coperchio di sarcofago del principe Giovanni, figlio dei sovrani cattolici Ferdinando e Isabella, nella cattedrale di in a. di Carlo III di Navarra e di sua moglie Eleonora diCastiglia nella cattedrale di Pamplona ( ...
Leggi Tutto
LUIGI IX, Re di Francia, Santo
C. Bruzelius
L. nacque probabilmente a Poissy il 25 aprile 1214 e regnò dal 1226 al 1270; morì a Cartagine il 25 agosto 1270 e fu canonizzato da Bonifacio VIII l'11 agosto [...] a Parigi, istituito dalla sorella Isabella, e continuò a sostenere l'abbazia di Royaumont e i due monasteri femminili cistercensi di Maubuisson (dip. Val-d'Oise) e Lys (dip. Seine-et-Marne), fondati da Bianca diCastiglia. Egli istituì anche numerosi ...
Leggi Tutto
EDOARDO III, Re d'Inghilterra
M.A. Michael
Primogenito di Edoardo II d'Inghilterra e diIsabelladi Francia, E., nato a Windsor nel 1312, fu incoronato re nel 1327, in seguito all'abdicazione del padre. [...] del defunto, individuabile già nelle effigi di Enrico III e di Eleonora diCastiglia, del 1291-1293 (Londra, abbazia di Westminster), andasse evolvendo, dopo l'arrivo in Inghilterra del monumento funerario di Jean de Liège, verso una ritrattistica ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] di oreficeria, il Goldenes Rössel, nella parrocchiale di Altötting, in Germania, donato dalla regina Isabella al proprio sposo nel 1404, rappresentante Carlo VI didi Enrico III (m. nel 1272) e di Eleonora diCastiglia (m. nel 1290), nell'abbazia di ...
Leggi Tutto
Albero di Iesse
C. Lapostolle
Tema iconografico attestato a partire dal sec. 11°, che trae origine dall'elaborazione concettuale della profezia di Isaia: "Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, [...] a regine, che mettono l'accento sui personaggi femminili (Salterio di Bianca diCastiglia, Parigi, Ars., 1186; della regina Ingeborga, Chantilly, Mus. Condé, 1695; diIsabella d'Inghilterra, Monaco, Bayer. Staatsbibl., Cgm 16) oppure a. molto ...
Leggi Tutto
DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] notevole visto l'alto rango ottenuto alla corte del re diCastiglia. Le uniche opere che gli vengono attribuite sono il dipinto su tavola raffigurante S. Isabella (Salamanca, convento di S. Isabel) e il grande retablo della cappella maggiore della ...
Leggi Tutto
DE FALCO, Carlo
Rosanna Cioffi
Figlio di Filippo, mediocre scultore, nacque a Napoli il 26 nov. 1798; apprese i primi elementi di disegno presso la bottega del padre che aveva tentato di adeguare ai [...] Isabella. Tali opere, risalenti al 1829 (cfr. Umili), apprezzate unanimemente dalla critica, dal pubblico e dagli stessi sovrani, fecero sì che il pittore potesse lavorare per la ritrattistica didi soggetto religioso: S. Ferdinando, re diCastiglia ...
Leggi Tutto
Pittore (Benifayo, Valencia, 1531 - Madrid 1588). Visse in Portogallo, poi (dal 1550) nelle Fiandre, dove fu allievo di A. Moro. Nel 1555 era in Castiglia al servizio di Filippo II come ritrattista della [...] corte, derivato dallo stile del maestro e dallo studio di Tiziano, di cui copiò molte opere (Il principe Don Carlos; L'infanta Isabella Clara Eugenia, ambedue a Madrid, museo del Prado). Eseguì anche pale d'altare (S. Sebastiano e santi, 1582, Prado ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...