LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] fu affidata a Giacomo Perez, figlio naturale del re. Dopo la stipula del trattato matrimoniale tra Isabella d'Aragona, figlia di Pietro III, e Dionigi di Portogallo, nel 1281 il L. effettuò una missione diplomatica in Portogallo, e riuscì a ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] buon esito il dramma lirico in un prologo e tre parti Isabella d’Aragona (di Marcello) al teatro Vittorio Emanuele di Torino. In occasione di una ripresa al Grande di Trieste nell’ottobre seguente ne rimaneggiò parzialmente la partitura: in questa ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] delle cerimonie milanesi per le nozze di Gian Galeazzo Sforza con Isabella d'Aragona offre al D. l'opportunità di tracciare la genealogia dei Visconti e soprattutto di fare una descrizione del duomo di Milano, del Castello, dell'ospedale Maggiore ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] prima, con il Pandolfini e Piero de' Medici, il G. aveva formalmente accolto a Livorno e accompagnato a Genova Isabella d'Aragona neo sposa di Gian Galeazzo Maria Sforza.
Il G. morì a Firenze il 17 maggio 1490.
La sua morte è descritta da Ugolino ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] termina col pontificato di Sisto IV e col regno di Ferdinando diAragona. Altra opera di carattere storico è per acquistarsi dei meriti presso di loro: la serie dei sovrani si chiude con Ferdinando il Cattolico e Isabelladi Castiglia, per i quali ...
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GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] quando suo cugino, il re di Napoli Ferdinando I (Ferrante), figlio di Alfonso V d'Aragona, rimasto vedovo (1465) diIsabelladi Chiaramonte, la chiese in sposa al re d'Aragona nel 1475.
Nella situazione di conflitto con gli Angioini - sempre ...
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GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] Guazzalotti, marito diIsabelladi Salvestro de' Medici (Badiani).
Un errore, ripreso da C. du Molinet, di R. Maffei, realizzò infatti due medaglie dedicate ad Alfonso d'Aragona duca di Calabria (il futuro re di Napoli Alfonso II) e una per Sisto IV ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] di tessuti auroserici. Nel 1445 si sposò con Maddalena di Pietro di Filippo Strozzi e nel 1449, dopo la morte di questa, con Isabelladi Nel 1477 la condanna fu revocata, grazie alle pressioni di Ferdinando d'Aragona, e il G. poté giocare un ruolo non ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] feste d'Imeneo di Traetta, composta per le nozze dell'arciduca Giuseppe d'Austria con Isabelladi Borbone-Parma. marchese di Regalmici, per aver mancato di rispetto al viceré G. Fogliani Sforza d'Aragona. Condotta alle Carbonie di Palermo, ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] l'altro inviò nel 1626 alcune rime in morte della principessa Isabelladi Savoia, sua consorte. Da allora si moltiplicarono lunghe e riguardanti l'ultimo dei dieci anni di assedio che il re spagnolo Ferrando d'Aragona (Ferdinando il Cattolico) mise ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...