Nacque in Aragona verso la metà del sec. XV. Era commendatore del nobile Ordine militare di Calatrava, quando il suo nome appare nella storia coloniale spagnola.
Le discordie, palesi già nel 1495, fra [...] , dalle ribellioni dell'isola Isabela, e dagl'intrighi dei nemici di Colombo a corte, ispirati dal Fonseca, vescovo di Burgos, costrinsero Ferdinando e Isabelladi Castiglia a nominare un inquisitore con ampia autorità, che riferisse, con ...
Leggi Tutto
Nato a Valladolid il 25 gennaio 1425, da Giovanni II, salì al trono nel 1454. Debole re, incapace assolutamente di dominare la riottosa nobiltà castigliana, esposto al ludibrio pubblico dalle relazioni [...] condizioni dello stato, E. morì a Madrid l'11 dicembre 1474, lasciando il trono alla sorella Isabella, che nel 1465 aveva sposato Ferdinando diAragona.
Bibl.: D. Enríquez del Castillo, Crónica del rey de Castilla, don Enrique IV, in Colección de ...
Leggi Tutto
Secondogenito di don Diego Fernández de la Cueva, entrò nella corte di Enrico IV di Castiglia come paggio; cattivatasi la simpatia del re, nel 1457 diveniva maggiordomo, nel 1461 membro del consiglio, [...] tra i partigiani diIsabelladi Castiglia, sorella di Enrico IV, e quelli della Beltraneja (v. spagna: Storia). Ma alla morte di Enrico IV, lo stesso Beltrán de la C. aderì al partito diIsabella; e per Isabella e Ferdinando d'Aragona combatté contro ...
Leggi Tutto
Paese della provincia di Alessandria, situato a 61,5 km. dal capoluogo, a 357 m. s. m. su una collina. con 1393 ab.: il suo comune, vasto 10,98 kmq., ne conta 2607; il territorio è coltivato soprattutto [...] della Rovere diAragona (12 luglio 1473). Dalla famiglia Della Rovere il luogo della Cisterna fu venduto (16 agosto 1559) alla Camera, che lo cedette subito dopo a Torquato Torto (6 marzo 1560); questi lo lasciò in eredità alla figlia Isabella (19 ...
Leggi Tutto
Figlio (Sos, Aragona, 1452 - Madrigalejo 1516) di Giovanni II d'Aragona e di Giovanna Henríquez. Promosse una politica di espansione nel Mediterraneo e particolarmente in Italia e fu l'animatore delle [...] contro Alfonso IV di Portogallo, fautore di Giovanna la Beltraneja, figlia discussa di Enrico IV; la lotta finì con la vittoria diIsabella (pace di Alcoçobes, 4 sett. 1479). In quello stesso anno F. successe sul trono d'Aragona. Concluse felicemente ...
Leggi Tutto
Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] stimola a volgersi contro i Turchi (giugno 1498); tratta per un matrimonio di Cesare con Carlotta d'Aragona, figlia di Federico re di Napoli; dà Lucrezia in isposa ad Alfonso duca di Bisceglie, figlio naturale del re Alfonso II (21 luglio 1498). Ma ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] , e poi l'interdetto di Sisto IV e la guerra per cui le armi di Alfonso d'Aragona devastarono la Toscana. Lorenzo 1502 L. si ritrova a Firenze intento a una stima di oggetti preziosi per Isabella d'Este. Un altro fiorentino, per scopo diverso, era ...
Leggi Tutto
BORGIA, Lucrezia - È una delle figure femminili più avventurose e più discusse del Rinascimento italiano; intorno alla quale, come a poche altre, si sono appuntati gli sguardi di narratori e di studiosi, [...] ad Alfonso d'Aragona, duca di Bisceglie, giovane di 17 anni, figlio naturale di Alfonso II d'Aragona. In tale modo rappresenta più che altro un personale ripicco sulla rivale Isabella Gonzaga: quello di aver attirato a sé Francesco Gonzaga, col quale ...
Leggi Tutto
Illustre capitano, nato nel 1452 da Antonio principe di Salerno. Partecipò attivamente alle lotte dei Colonna contro gli Orsini, onde fu dichiarato ribelle e bandito da Roma da Sisto IV nel 1482. Nella [...] contro gli Orsini e Girolamo Riario (1484). Parteggiò per Innocenzo VIII nella guerra contro Ferdinando I d'Aragona, re di Napoli, seguita alla rivolta di Aquila e alla congiura dei baroni (1485-86). Dopo aver appoggiato Carlo VIII quando scese alla ...
Leggi Tutto
Verseggiatore cortigiano, nacque a Firenze nel 1452 e fu nella sua giovinezza fra i protetti e gli amici del magnifico Lorenzo. Lasciata la patria dopo il 1480, fece un breve soggiorno presso il marchese [...] e paragoni sesquispedali le lodi d'lsabella d'Aragona, venuta sposa al giovane Giangaleazzo Sforza ( Isabella e Beatrice.
Bibl.: E. Verga, Saggio di studi su B. B. poeta cortigiano di Lodovico il Moro, Milano 1892; E. Solmi, La festa del Paradiso di ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...