CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] scriveva direttamente ai re cattolici Ferdinando e Isabella per patrocinare l'unione matrimoniale con la casa ott. 1906, pp. 430-48;P. Guerrini, P. C. da Brescia segretario reale d'Inghilterra, in Brixia sacra, IX (1918), 2, pp. 33-40;J. C. Brunet, ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] altro inviò nel 1626 alcune rime in morte della principessa Isabella di Savoia, sua consorte. Da allora si moltiplicarono Giacomo di York, che nel 1685 sarebbe diventato re d'Inghilterra.
Di particolare interesse furono in questi anni le opere ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] ed elenca i suoi numerosi viaggi, in Francia, Inghilterra, Fiandre, Siria e a Bruges, dove ebbe 521 s.; A. Luzio - R. Renier, Coltura e relazioni letterarie d'Isabellad'Este, IV, Gruppo veneto, in Giornale storico della letteratura italiana, XXXVII ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] tragedia, pubblicata a Londra nel 1790 con il titolo Isabella dietro assunzione delle spese editoriali.
Contenente passaggi talora ai cattolicesimo e le figlie come protestanti della Chiesa d’Inghilterra.
Tale osservanza per la fede delle origini più ...
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BOSSI (Bosso), Gerolamo
Piero Floriani
Figlio di Francesco e di Francesca della stessa famiglia, nacque a Milano in data imprecisabile. Non si conosce il curriculum dei suoi studi; solo si sa che intraprese [...] accompagnati dai più vari topoi encomiastici (da Margherita d'Austria al Madruzzo, da Maria d'Inghilterra, futura sposa di Filippo II, a Emanuele Filiberto di Savoia, a Ippolita e Isabella Gonzaga), questi cinque canti contengono pure una decisa ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] (Carlo V).
L’epoca di Ferdinando e di Isabella fu l’età d’oro della storia spagnola: caduta Granada (1492) 1598), nei Paesi Bassi, ribellatisi da un trentennio, in Inghilterra (1588, distruzione della Invencible Armada).
I successori Filippo III ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] lasciando la difesa del paese all’Inghilterra, creò le condizioni per una , dalla figlia e reggente Isabella (1888), il venir meno centro geografico Minas Gerais, mossa alla scoperta di fonti d’ispirazione autoctone; a essa appartengono C.M. da Costa ...
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Poeta inglese (Londra 1795 - Roma 1821). Uno tra i più significativi poeti del romanticismo inglese, la sua opera è sostanziata dai temi della bellezza intesa in quanto valore di trascendenza e quindi [...] fu orientato anche da quella rinascita d'interesse per la Grecia, comune a non ebbe successo). Meglio riuscì in soggetti romantici: Isabella, or the pot of basil (da Boccaccio); salute, K. toccò le cime più alte della lirica romantica in Inghilterra. ...
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Poeta inglese (Londra 1788 - Missolungi 1824). Discendente da una nobile e antica famiglia d'origine normanna, succedette (1798) nel titolo e nei beni del prozio. Nel 1803 concepì per Mary Anne Chaworth [...] 'ostilità crebbe quando il matrimonio del B. con Anne Isabella Milbanke (1815) si risolse (1816) in una separazione avere partecipato a fatti d'arme. Ivi morì di febbre reumatica, o forse di meningite; fu sepolto in Inghilterra nella chiesa di Harrow ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] di Zerbino e Isabella, gli scenari meravigliosi e incantati dell'isola di Alcina e del castello d'Atlante, e per la Francia, A. Parducci per la Spagna, F. Olivero per l'Inghilterra, L. Vincenti per la Germania, M. Brahmer per la Polonia); inoltre: ...
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