ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] ’unificazione cristiana della Spagna, fu emanato da Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia il decreto che intimava a tutti gli e a dar vita al porto franco di Livorno. In Inghilterra, gli e. furono riammessi durante la Restaurazione, sotto Carlo ...
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ARRAS
A. Ghidoli
(lat. Nemetacum, Nemetocenna; fiammingo Atrecht)
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dip. del Pas-de-Calais, sulle colline di Baudémont. La città, di origine romana, divenne [...] del terreno. Le inumazioni di Isabella di Vermandois (1182) e del collegabile a esempi sussistenti in Inghilterra e nella valle dell' della Coll. Sachs del Louvre.
Bibl.: E. Lecesne, Histoire d'Arras depuis les temps les plus reculés jusqu'an 1789, ...
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MARIA CAROLINA d’Asburgo Lorena, regina di Napoli e di Sicilia
Renata De Lorenzo
Nacque a Vienna il 13 ag. 1752 da Maria Teresa d’Asburgo, imperatrice, e dall’imperatore Francesco Stefano I di Lorena. [...] del figlio Francesco con la cugina Isabella, figlia di Carlo IV di Spagna sotto l’opprimente protezione dell’Inghilterra.
A Napoli, dove i of Naples, London 1907; A. Bordiga Amadei, M.C. d’Austria e il Regno delle Due Sicilie, Napoli 1934 (in cui ...
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LUIGI IX, Re di Francia, Santo
C. Bruzelius
L. nacque probabilmente a Poissy il 25 aprile 1214 e regnò dal 1226 al 1270; morì a Cartagine il 25 agosto 1270 e fu canonizzato da Bonifacio VIII l'11 agosto [...] , alleatisi con Enrico III di Inghilterra, minacciava la successione al trono Dello stesso stile è il Salterio di Isabella (Cambridge, Fitzwilliam Mus., 300), che fu siècle (Bibliothèque de la Société française d'archéologie, 7), Paris-Genève 1975; ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] per Venezia, centro fra i più reputati d'Europa di produzione e di diffusione della stampa il quale si era stabilito in Inghilterra fin dal 1755. Iniziata la riproduzione il cadavere nella fossa comune di S. Isabella.
Il rame di S. Girolamo,completato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A metà Ottocento, il rifiuto dell’arte ufficiale accademica porta alcuni giovani [...] Millais, ventenne, presenta l’opera Lorenzo e Isabella, conservata al Walker Art Gallery di Liverpool, riesce a capire quale sia il piano d’appoggio della sua massa tozza e e sereni paesaggi.
Addio all’Inghilterra (1855) è una testimonianza del ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] Theodora.
Riferisce ancora Burney che, durante questi primi anni trascorsi in Inghilterra, il G. si segnalò più per le esecuzioni in inglese de Le feste d'Imeneo, in occasione delle nozze di Giuseppe d'Asburgo Lorena con Isabella di Borbone ( ...
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PANIZZI, Antonio Genesio Maria
Stephen Parkin
PANIZZI, Antonio Genesio Maria. – Nacque a Brescello, nel Reggiano, il 16 settembre 1797 da Luigi, droghiere-farmacista, e da Caterina Gruppi.
Dopo aver [...] mia vita ufficiale in Inghilterra (Milano 1875).
Nel 1868 fu nominato senatore del Regno d’Italia e l’anno dopo - E. Campochiaro, VII, Napoli 2009, ad nomen; M. Isabella, Risorgimento in esilio. L’internazionale liberale e l’età delle rivoluzioni, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’islam ha un nucleo essenziale dogmatico e comportamentale. Favorito da una serie di vittorie, [...] presa di Granada a opera dei re cattolici, Isabella di Castiglia e Ferdinando II d’Aragona, l’islam è costretto ad abbandonare l e allargano i loro confini. Austria, Francia, Inghilterra, Germania e Russia impongono sempre più le loro condizioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scoperta dell’America o, meglio, l’insieme degli eventi costituiti o determinati [...] un mondo ancora centrato sul Mediterraneo, dove Paesi come l’Inghilterra e la Spagna avevano una posizione marginale, si passa a teologi riunita da Ferdinando il Cattolico, re d’Aragona e da Isabella regina di Castiglia, molti di quei dotti ...
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