GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] Vermiglio, e una pensione annua di 400 ducati, altre rendite la G. ricavava da alcuni fondi e da dazi. Generosa fu pure Isabellad'Este: nel testamento rogato il 22 dic. 1535 le lasciò l'usufrutto del palazzo in contrada S. Giorgio, dove la G. era ...
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GRIMALDI, Lazzaro
Anna Tambini
Figlio di Cupino nacque a Reggio Emilia il 15 apr. 1472 (Monducci, p. 207). La prima menzione del G. compare in un atto del 1493, nel quale è citato come "Lazaro de Grimaldis [...] fino al 1503, salvo due brevi ritorni in patria nel 1499 e nel 1501 (Monducci, pp. 208, 241 s.). In tale anno venne anche invitato a Mantova da Isabellad'Este e Giovanni Gonzaga, marchese di Vescovado. Si ignora quali opere il G. abbia eseguito per ...
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GUGLIELMO Ebreo da Pesaro (Giovanni Ambrosio)
Dario Oliverio
Nacque forse a Pesaro intorno al 1420, probabilmente da un Moyses, o Musetto, originario della Sicilia, maestro di danza alla corte di Pesaro; [...] al ruolo del personale della corte di Urbino, risultò essere anche a Ferrara, come maestro di ballo della giovanissima Isabellad'Este. Nel 1484 ricevette un definitivo rifiuto da parte di Lorenzo il Magnifico alla richiesta, avallata da Camilla ...
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GADIO, Stazio
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno agli anni Ottanta del sec. XV da Federico e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Francesca da Dovara. Ebbe sei fratelli, Elisabetta, [...] (1891), pp. 5-7, 9, 11 s., 22, 76 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, Roma 1908-12, ad indicem; A. Luzio, Isabellad'Este di fronte a Giulio II negli ultimi tre anni del suo pontificato, in Arch. stor. lombardo, s. 4, XVII (1912), pp. 247, 259 s ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] XVI (1890), pp. 209 s.; R. Rénier, Il primo tipografo mantovano, Torino 1890; A. Luzio-R. Rénier, Mantova e Urbino. Isabellad'Este ed Elisabetta Gonzaga nelle relazioni famigliari e nelle vicende politiche, Torino-Roma 1893, pp. 6 s.; G. Zonta, Di F ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] ai tempi del Magnifico, Pisa 1891, pp. 565, 684; A. Luzio - R. Renier, La cultura e le relazioni letterarie di Isabellad'Este Gonzaga, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XVII (1899), pp. 96 s.; E. Faccioli, Mantova.Le lettere, II, Mantova ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] de i vertuosi".
Cultore del bello e appassionato collezionista, nel 1517 in una lettera inviata da Roma a Isabellad'Este descriveva il suo rapimento estatico al cospetto dell'Apollo del Belvedere, annunciandole un soddisfacente acquisto di marmi ...
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BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] B. Valentini detto il Cantalicio, Viterbo 1618, p. 14; D. Dal Re, Discorso critico sui Borgia..., in Archivio della R. varia letteratura, I, Bari 1953, pp. 149-157; A. Luzio, Isabellad'Este e i Borgia, in Arch. stor. lombardo, XLI (1914), p. ...
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CAPROTTI, Gian Giacomo de', detto Salaj (Andrea Salaino)
Jack Wasserman
È menzionato per la prima volta nei quaderni di Leonardo da Vinci, ove (Richter, p. 363, n. 1458) si può leggere che il giorno [...] di Leonardo. Un testimone oculare degli eventi dell'epoca, fra' Pietro da Novellara, in una lettera scritta nel 1501 a Isabellad'Este (Beltrami, 1919, n. 108), e anche l'Anonimo Gaddiano e il Lomazzo (p. 666), lo definiscono, allievo di Leonardo, e ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] . de France. Agostino Maria de Beccaria, in Bull. senese di st. patria, IV (1897), pp. 392 s.; A. Luzio, Isabellad'Este e i Borgia, in Arch. stor. lomb. XLII(1915), pp. 100 s.; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del medio evo, III, Roma 1925 ...
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capigliara
s. f. [der. di capegli, pl. di capello], ant. – 1. Capigliatura: molti [cortegiani] ne vedemo, che pongon tanto studio nella c., che si scordano il resto (B. Castiglione). Anche capigliera. 2. Grande cercine fatto di capelli e di...