Cantante (Madrid 1785 - Castenaso, Bologna, 1845), figlia di Giovanni, maestro alla corte spagnola, studiò con F. Pareja, con il Marinelli e con G. Crescentini. Cantò nei maggiori teatri dal 1806 al 1823. Sposò nel 1822 G. Rossini, col quale però visse pochissimo ...
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Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] nelle numerose repliche in tutta Italia e in quella Vienna (1822) ove R. si recò dopo aver celebrato le nozze con IsabellaColbran. Anche a Vienna R. si conquistò gli animi. Tornato in Italia, la sua fama europea ebbe una consacrazione ufficiale nell ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] maggior numero di teatri attivi praticamente tutto l'anno, era allora dominata dall'onnipotente impresario D. Barbaia e da IsabellaColbran) si presentò al giovane D. come la sede ideale per consacrare definitivamente la sua fama e consolidare la sua ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] quella vocalità perduta che tanto aveva commosso l’esperto Siciliani. Le grandi primedonne del belcanto ottocentesco (IsabellaColbran, Maria Malibran, Giuditta Pasta), che si suole considerare emblemi del sopranismo protoromantico, avevano in realtà ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] C. Guglielmi. Al teatro S. Carlo debuttò nel 1811con il ruolo di Cinna nella Vestale di G. Spontini, accanto ad IsabellaColbran e A. Nozzari, eseguendovi poi I Baccanali di Roma di G. Nicolini e L'Affricano generoso di Valentino Fioravanti, entrambe ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] di G.D. Boggio, che il L. aveva musicato e allestito l'anno prima a Torino; 28 febbr. 1809), in cui cantò IsabellaColbran; infine non è certo che abbia completato insieme con F. Orlandi l'opera lasciata incompiuta da J.S. Mayr Eraldo ed Emma (G ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] (1814-15). Il 3 dic. 1820 tornò al S. Carlo di Napoli per la prima del Maometto II di Rossini, con IsabellaColbran e A. Nozzari, nel ruolo principale scritto per lui, in cui il basso diventava cantabile, anzi "amoroso", oltre che virtuoso, con ...
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FINCO, Giuseppe Francesco (in arte Giuseppe Farinelli)
Nicola Balata
Nacque a Este (Padova) il 7 maggio 1769. Intraprese gli studi musicali nella città natale, con il maestro di cappella D. Lionelli, [...] in scena I riti d'Efeso, in una rappresentazione al teatro Imperiale che vide l'esordio torinese del contralto IsabellaColbran, in quella occasione assai lodata dalla critica insieme al tenore C. Bonoldi e al soprano Marianna Sessi.
Così scriveva ...
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