ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] l'intenzione di seguire i gusti e le preferenze dei signori cui le indirizzava; una sola operetta in latino, un'epistola diretta a Ferdinando d'Aragona, ci è nota indirettamente da un cenno contenuto nell'Elogio diIsabelladiCastiglia. Il latino ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] stupito", Prose volgari inedite e poesie latine e greche, a cura diI. Del Lungo, Firenze 1867, pp. 81 s.). Tornato a Firenze un'imposizione perpetua.
Nel 1487 scambiò diverse lettere con IsabelladiCastiglia (ibid., pp. 16-22), che la invitò a ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] l'infante Giovanni, figlio di Ferdinando d'Aragona e IsabelladiCastiglia, nella solenne messa di suffragio in S. 239-249; L. D'Ascia, Una "Laudatio Ciceronis" inedita di T. "Fedra" I., in Riv. di letteratura italiana, V (1987), pp. 479-501; Id., ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] la laurea poetica dalle mani di Ferdinando d'Aragona e diIsabelladiCastiglia: nonostante la giovanissima età, critiche sui punti più rilevanti e controversi della sua vita, Milano 1892, I, pp. 74-78, 423; A. Lazzari, Ugolino e Michele Verino, ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] di segretario latino di Enrico VII, veste nella quale il 2 luglio 1496 scriveva direttamente ai re cattolici Ferdinando e Isabelladi Enrico VII, Maria, e Carlo diCastiglia du libraire et de l'amateur de livres, I, Berlin 1922, col.1584;W. A. Copinger ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] di J. Guillén (Firenze 1972), di quella monumentale di Poesía y prosa di A. Machado (I-IV, Madrid 1989; dopo quelle italiane di Campi diCastiglia l'onorificenza dell'Ordine diIsabella la Cattolica. Non casualmente per i suoi ottanta anni due ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] tra il principe ereditario Alfonso e l’infanta IsabelladiCastiglia, compose e recitò la lunga ed elegante orazione 133-160; A. da Costa Ramalho, Para a história do Humanismo em Portugal, I, Coimbra 1988, pp. 193-197, II, Lisboa 1994, pp. 1-116; ...
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CARRARA SPINELLI, Giambattista
Felice Del Beccaro
Nacque a Clusone (Bergamo) il 26 nov. 1779 da Giovanni Luigi, di famiglia comitale (il titolo era stato conferito dalla Repubblica di Venezia nel 1721 [...] stesso titolo il compositore modenese A. Gandini (1830), si rievocano, tra storia e fantasia, alcune delle imprese cruente di Pedro I, re diCastiglia; nella seconda l'azione risale al III sec. a. C., alla dinastia partica degli Arsacidi che resse le ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] commediogtafo le opere d'altri autori. L'elenco riporta i titoli di diciotto "commedie" delle quali, secondo il Bartolommei, le ragion di Stato si propone come elemento drammatico della vicenda, ambientata in una sfarzosa reggia della Castiglia dove ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...