CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] diIsabelladi C. e di Ferdinando d'Aragona. In quel momento, la Corona di C., simbolo del re di C. "che non muore mai", dominava su un territorio dicastigliano-leonese, avesse luogo per iniziativa e a vantaggio dei conti diCastiglia. Ferdinando I ...
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(sp. Málaga) Città della Spagna (566.447 ab. nel 2008), in Andalusia, sul Mediterraneo, al centro di una baia prospiciente la costa marocchina, ai piedi delle propaggini meridionali della Cordigliera [...] navale inglese la danneggiò gravemente; i Francesi la occuparono nel 1810-12 e nel 1814; M. si sollevò nel 1843 contro il generale B. Espartero; fu teatro di violente sommosse contro la regina Isabella II diCastiglia dopo la rivoluzione del 1868 ...
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BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] una situla del sec. 12° dal monastero di Lorvão e il tesoro della regina s. Isabella.
Bibl.: J. Mendes da Cunha Saraiva, Ferdinando IdiCastiglia e León, costituendo un importante punto di difesa lungo la linea del Duero.La riconquista di Viseu è ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Enrico IV (1474), scoppiò una nuova guerra civile in Castiglia fra la sorella di lui IsabellaI, dal 1469 moglie di Ferdinando il Cattolico, futuro re di Aragona, e i sostenitori di Giovanna del Portogallo (la Beltraneja). Con la vittoria definitiva ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] di Ferdinando il Cattolico con IsabelladiCastiglia) crearono un fermento anticastigliano e separatista. Pur di sottrarsi al dominio di tutti i valori spirituali e tutte le forme e tentativi di espressione: il teatro vanta i nomi diI. Iglésias ...
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Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] frontiera castigliana; riconquistata da Alfonso VI re diCastiglia (1083), ebbe scarsa importanza fino al 15 Isabella dell’indipendenza del paese sudamericano.
Arte e architettura
Il centro antico della città, di dimensioni ridotte ancora al tempo di ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] portoghese era ormai così forte da poter tentare di unire alla propria anche la corona diCastiglia (matrimonio di Alfonso V con Giovanna la Beltraneja nel 1475, invasione della Castiglia, lotta contro i Re Cattolici, con esito negativo). Giovanni II ...
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(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] . 12° e il 14° intensificò le relazioni con tutti i porti del Mediterraneo, divenendo il deposito generale delle spezie per di Corbeil (1258).
Trattati di B. Concluso il 19 gennaio 1493 tra Ferdinando d’Aragona, IsabelladiCastiglia e Carlo VIII di ...
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Città della Spagna settentrionale (174.075 ab. nel 2007), capoluogo della provincia omonima. Sorge a 856 m s.l.m. presso le sorgenti del fiume Arlanzón. È buon mercato agricolo (cereali) e di bestiame [...] e nel 1029 la contea passò a Sancio el Mayor, re di Navarra. Divenuta capitale del Regno diCastiglia, B. perdette importanza alla fine del 13° sec., quando anche i re diCastiglia trasferirono la loro residenza a Valladolid. Tra 1936 e 1939 vi ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...