(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] contea, rimasta nominalmente sotto la sovranità francese fino al trattato di Corbeil (1258).
Trattati di B. Concluso il 19 gennaio 1493 tra Ferdinando d’Aragona, IsabelladiCastiglia e Carlo VIII di Francia, stabiliva la cessione della Cerdeña e del ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] in italiano. Vennero sospese tutte le indulgenze fuori di Roma, a eccezione di quelle consentite a Ferdinando d'Aragona e a IsabelladiCastiglia, che poterono lucrare il Giubileo in Spagna, e ai cittadini di Bologna ai quali a causa della peste fu ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] fu creata l’Inquisizione spagnola. Nel 1492, subito dopo la presa del regno di Granada e l’unificazione cristiana della Spagna, fu emanato da Ferdinando d’Aragona e IsabelladiCastiglia il decreto che intimava a tutti gli e. che non accettassero il ...
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Inquisizione
Andrea Del Col
Il tribunale della Chiesa cattolica per processare gli eretici
L'Inquisizione era uno speciale tribunale ecclesiastico che giudicava i reati contro la fede (cioè le eresie). [...] .
L'Inquisizione spagnola (1478-1834)
Dopo l'unione delle corone diCastiglia e di Aragona, i reali Isabella e Ferdinando chiesero nel 1478 al papa l'istituzione di un'Inquisizione soggetta al loro controllo per procedere all'unificazione culturale ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] spagnola dei territori iberici occupati dagli arabi, terminata appunto, sotto la guida dei «re cattolici» Ferdinando d’Aragona e IsabelladiCastiglia, il 2 genn. 1492. Sempre alla fine del 15° sec. l’Inghilterra vide l’ascesa della dinastia Tudor ...
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Città e porto dell’Inghilterra nord-occidentale (45.952 ab. nel 2001), presso la costa del Mare di Irlanda, sull’estuario del fiume Lune, nella contea di Lancashire, della quale fu capoluogo. Durante il [...] Cent’anni, fu presente, con il fratello Edoardo, al sacco di Limoges (1371). Sposata in seconde nozze (1372) la figlia di Pietro diCastiglia, Costanza, si autonominò re diCastiglia e di León ma non ottenne la corona. Per la vecchiaia precoce del ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] e, soprattutto, Renato, che, dopo un periodo di reggenza della moglie Isabelladi Lorena, regnò dal 1438 al 1442 (quando dovette Naz. di Torino, sia francesi in senso specifico, ancora al modo del Salterio supposto di Bianca diCastigliadi Parigi ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] non favoriscono il progetto di una crociata, mentre la Spagna di Ferdinando III diCastiglia è impegnata nella lotta di Sicilia, ma non prende la corona del Regno di Gerusalemme, che pure gli è stata destinata quale figlio di Federico e diIsabelladi ...
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ghetto
Elena Loewenthal
Il luogo simbolo della segregazione
Il ghetto è un episodio della storia del popolo ebraico, un lungo episodio durato più di cinquecento anni. Ma è anche qualcosa di più: è la [...] , aveva emanato un decreto. Sulla base della cosiddetta limpieza de sangre ("pulizia del sangue") Ferdinando diCastiglia e Isabelladi Aragona, i sovrani artefici della vittoria sui musulmani, avevano deciso che anche le migliaia (forse centinaia ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] di Sicilia, dove nel 1242 Enrico pose fine ai suoi giorni.
Nei due anni seguenti Federico fece valere brillantemente la sua autorità imperiale. Il 15 luglio 1235 sposò a Worms IsabelladiCastiglia, sostenuto dalla corte francese. Poiché il re di ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...