FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] Picotti, 1951), in una lettera assai spassosa a Isabellad'Este, definì ricchissimo "ma non di roba".
Con 2 ed., XV, 5, t. II, p. 395; A. Luzio, Federico Gonzaga ostaggio alla corte di Giulio II, in Archivio della Società romana di storia patria, IX ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] genericamente, della dote e l'insuccesso della sua missione (Isabellad'Este sposò, nel 1664, Ranuccio II Farnese) è da soggiorno a Vienna, fu accolto con simpatia dall'imperatrice Eleonora Gonzaga). Ma la morte del protettore rappresentò per il C. l ...
Leggi Tutto
SFORZA, Giovanni
Edoardo Rossetti
– Nacque nel 1466 in data imprecisata da Costanzo, signore di Pesaro, e da Fiore Boni, figlia di Ugolino.
Sforza crebbe probabilmente in casa della madre naturale fino [...] 1495 (per le nozze di Cecilia dei Conti Pucci-Boncambi), Perugia 1875; A. Luzio - R. Renier, Mantova e Urbino. Isabellad’Este ed Elisabetta Gonzaga nelle relazioni famigliari e nelle vicende politiche, Torino-Roma 1893, pp. 8, 13, 48-50, 54 s.; B ...
Leggi Tutto
ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] a ottenergli un ufficio dal cardinale Francesco Gonzaga, legato in Bologna. A queste preoccupazioni -397; A. Luzio e R. Renier, Cultura e relazioni letterarie di Isabellad'Este, in Giorn. stor. d. letter. ital., XXXVIII(1901), pp. 49-56; S. von Arx ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Andrea Mantegna, a Mantova dal 1460, lavora per tre generazioni presso i duchi Gonzaga. [...] , Isabellad’Este, sposata nel 1490. Del 1498 circa è l’ Apollo del Belvedere, replica della celebre statua trovata a Roma alla fine del secolo. Il bronzetto è noto in più esemplari, uno dei quali eseguito per il vescovo Ludovico Gonzaga, principale ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La parabola artistica di Correggio si consuma negli anni in cui il Rinascimento [...] al 1530 e a soli quattro anni dalla morte, Correggio riceve importanti commissioni per la corte dei Gonzaga a Mantova. Per Isabellad’Este realizza l’Allegoria del Vizio e l’Allegoria della Virtù (1531 ca., Parigi, Louvre), destinati al celeberrimo ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] la data. Nel 1494 il B., inoltre, lavorò a un ritratto di Eleonora Gonzaga, che allora aveva un anno (Luzio, 1911, p. 191 n. 1). L'anno dopo la stessa Isabellad'Este aveva l'intenzione di farsi ritrarre dal B. (ibid.), ma il lavoro venne rinviato ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra i più grandi pittori e intellettuali del Seicento europeo, amante della cultura [...] Rubens ha la possibilità di studiare a fondo la quadreria dei Gonzaga, gli affreschi di Mantegna e di Giulio Romano, la collezione di antichità romane raccolte da Isabellad’Este. Per il duca Vincenzo acquista nel 1607 il Transito della Vergine ...
Leggi Tutto
Doria, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 novembre 1466, da casato illustre, ma di assai mediocre fortuna. Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. D. approdò a Roma nel [...] caso di una sua fuga per mare, i due si accodarono a Isabellad’Este, che partì per Livorno il 23 maggio. Di questo scrive M. i suoi gusti, formatisi nella giovinezza romana: come i Gonzaga avevano chiamato a Mantova Giulio Romano, egli chiamò Pietro ...
Leggi Tutto
BOLTRAFFIO (Beltraffio), Giovanni Antonio
Luisa Cogliati Arano
La data di nascita di questo pittore, di antica famiglia milanese, figlio di Bono, può essere fissata al 1467 in base alla lapide mortuaria [...] Isabellad'Aragona, vedova di Gian Galeazzo Sforza, lo mandava a Mantova per copiare il ritratto, posseduto dai Gonzaga, di suo fratello Ferrante d Milano 1900, p. 237 e passim; A. Luzio, Isabellad'Este e la Corte Sforzesca, in Arch. stor. lomb., s. ...
Leggi Tutto