La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] metabolica di una sostanza, di per sé non tossica, in un'altra in grado di provocare una lesione biochimica irreversibile. Gli studi su questo fenomeno iniziarono nel 1947 osservando gli effetti del fluoroacetato, un sale il cui corrispondente acido ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Sebastiano
Biagio De giovanni
Nato a Montella probabilmente nel 1629, il B. studiò matematica, filosofia e medicina a Napoli, proprio nel periodo in cui la cultura napoletana si andava affrancando [...] , a Napoli nel 1676, le polemiche sono più vive che mai, ma il processo di rinnovamento appare ormai irreversibile.
Opere: Artis medicae Dogmatum communiter Receptorum examen in decem Exercitationes Paradoxicas distinctum a S. B.,Venetiis 1666; Breve ...
Leggi Tutto
Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] e reversibile. Dopo un breve intervallo si realizza la seconda fase, in cui si stabilisce un legame molto tenace e irreversibile tra i due gameti. Lo spermatozoo penetra nell'ovocita attraverso la zona pellucida, percorrendo un itinerario non radiale ...
Leggi Tutto
GALBIATI, Gennaro
Salvatore Vicario
Nato nel 1776 a Napoli e ivi formatosi alla scuola di noti maestri (B. Amantea per l'anatomia, D. Cotugno per la medicina, M. Troja per la chirurgia, D. Ferrara per [...] esitata in perfetta guarigione per il ripristino completo della vascolarizzazione, ma con perdita della sensibilità per deficit irreversibile dell'innervazione); Memoria sulla ritenzione di orina detta nascosta, o paradossa, pp. 85-108; Memoria sulle ...
Leggi Tutto
Medicina e chirurgia
Branca della chirurgia che si occupa di intervenire sul cuore e sui grossi vasi allo scopo di correggere le alterazioni congenite o acquisite o, nei casi di estrema compromissione [...] , cioè di una pompa meccanica destinata a sostituire l’azione propulsiva del cuore in caso di grave scompenso cardiocircolatorio irreversibile nell’attesa di poter eseguire un trapianto di cuore. Alla fine del 1967 risale il primo clamoroso tentativo ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] 1968, e così definito nella legge italiana 29 dic. 1993 nr. 578: "la morte si identifica con la cessazione irreversibile di tutte le funzioni dell'encefalo" (mentre prima veniva indicata la cessazione del battito cardiaco). Tale principio è regolato ...
Leggi Tutto
Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] che permette e realizza la malignità (a parte la definibilità di essa) non sia sempre fatale nè irreversibile al livello cellulare.
Le colture di tessuti hanno fornito un'interessante apertura per la comprensione della modificazione neoplastica ...
Leggi Tutto
Sincope
Giancarlo Urbinati
Nel linguaggio medico, si definisce sincope (dal greco συγκοπή, derivato di συγκόπτω, "spezzare") la sospensione, perlopiù transitoria, della coscienza, provocata da improvvisa [...] (v. infarto). In questi casi mancano i sintomi premonitori, l'esordio appare brusco e l'arresto cardiaco è talora irreversibile. L'ipotensione ortostatica si caratterizza per il fatto di verificarsi dopo che è stata a lungo mantenuta la stazione ...
Leggi Tutto
tumore
Roberto Magarotto
Meccanismi della trasformazione neoplastica
Il processo di trasformazione neoplastica avviene attraverso l’accumulo successivo di mutazioni a carico dei geni che governano la [...] all’interno della cellula segnali mediati da ormoni; la p21 codificata dall’oncogene mutato si fosforila in maniera irreversibile e trasmette un segnale continuo anziché un segnale regolato;
• proteine a sede nucleare: ad es., i prodotti dei ...
Leggi Tutto
L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] peso di circa 8000 ottenuta da un veleno di serpente, "alfa Bungarotossina", marcata con J131, bloccante specifico e irreversibile dei recettori dell'acetilcolina a livello della giunzione neuromuscolare. Nel tessuto elettrico di Torpedo il materiale ...
Leggi Tutto
irreversibile
irreversìbile agg. [comp. di in-2 e reversibile]. – 1. a. Non reversibile; detto in genere di qualsiasi cosa che non può essere invertita, rispetto al movimento, all’azione esercitata, al funzionamento, alla trasmissione di energia,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...