Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] avrebbe quindi determinato in breve giro d'anni l'aggressione italiana e la conquista dell'Etiopia, con irreversibile destabilizzazione internazionale e radicalizzazione del fascismo. All'abbandono della linea dell'accordo il C. attribuisce il ...
Leggi Tutto
BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] , alla morte. In quel preciso momento, che apparentemente documenta lo smarrimento dei B. e il sentore di una irreversibile senescenza, indica nella favola e nell'allegoria (ciò che nei testi dello scrittore bellunese impedisce la sussistenza dei ...
Leggi Tutto
GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] sua città natale. Ma in quegli anni nella corte medicea gli equilibri erano mutati.
Per il biografo Giovanni, a rendere irreversibile il declino del G. contribuiva adesso l'ascesa attorno a Francesco, subentrato al padre in buona parte dei compiti di ...
Leggi Tutto
CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] i creditori. A questa estrema soluzione si giunse nel 1789dopo svariate ispezioni governative, che accertarono l'ormai irreversibile decadenza dell'impresa, la quale aveva ridotto la produzione al punto d'impiegare soltanto 19 telai, sospendendo ...
Leggi Tutto
FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] un gruppo cresciuto con straordinaria rapidità. Si stava inoltre delineando la tendenza - che i fatti dimostrarono poi irreversibile - alla riduzione del commercio cerealicolo con l'America, dovuta ai progressi dell'agricoltura europea. Il F. intuì ...
Leggi Tutto
FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] 1682, il rettore Aurelio Marcello risulterà senza "habitatione propria" - che la concessione finisca, col tempo, col diventare irreversibile, e non sia più intesa come favore, ma come diritto. Scrupolosamente descrittiva (vi si contano ad esempio 18 ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] all'impegno con il quale il G. e il cardinale Marco Corner si adoperano a smussare gli spigoli nella, peraltro irreversibile, "complicazione di cose" dei rapporti veneto-pontifici. Convinto, da parte di palazzo ducale, il riconoscimento, del 22 febbr ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] di s. Paolo a s. Pietro in carcere - ebbe un peso notevole nel percorso stilistico del L., segnando il distacco irreversibile dai modi botticelliani e imponendo un più saldo uso della costruzione spaziale. Inoltre alla Brancacci il L. si misura con ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] o controllate dagli Italiani, come il C. aveva ipotizzato con furbesco dilettantismo, si avviava fatalmente a divenire una politica irreversibile e a senso unico, e che mai avrebbe potuto svilupparsi su un piano di parità.
La logica delle cose ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] perciò vivamente criticato il ricorso alla forza, ma aveva pure considerato il 20 settembre come un fatto irreversibile, salvo poi pronunciarsi - nella discussione concernente Roma capitale - contro l'opportunità di trasferirvi anche la sede del ...
Leggi Tutto
irreversibile
irreversìbile agg. [comp. di in-2 e reversibile]. – 1. a. Non reversibile; detto in genere di qualsiasi cosa che non può essere invertita, rispetto al movimento, all’azione esercitata, al funzionamento, alla trasmissione di energia,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...