Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] equilibrio. Tuttavia anch'egli si trovò ad affrontare una situazione ormai fin troppo segnata dal profondo ed irreversibile coinvolgimento pontificio nella questione del Regno, che la Chiesa stessa aveva infeudato agli Angiò, proseguendo con notevole ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] la limitazione tradizionale ai soli cittadini "beneficiati" (a cui apparteneva lui stesso). Tuttavia, l'evoluzione irreversibile di Firenze verso il principato, il cristallizzarsi della situazione economica (dipendenza dei gruppi aristocratici da ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] può essere fuor di dubbio definitivo l’anno di svolta nell’opera di Kounellis. Perno centrale di questo cambiamento – irreversibile per l’artista, tanto quanto per l’arte contemporanea italiana e internazionale – fu la realizzazione, nel gennaio ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] dell'organo di S. Giovanni di Verdara: che - conservati attualmente presso il palazzo Selvatico - ribadiscono l'irreversibile perentorietà della scelta manierista. Secondo documenti citati dalla Colpi (p. 94, ma non rintracciabili ai luoghi citati ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] avrebbe quindi determinato in breve giro d'anni l'aggressione italiana e la conquista dell'Etiopia, con irreversibile destabilizzazione internazionale e radicalizzazione del fascismo. All'abbandono della linea dell'accordo il C. attribuisce il ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] , alla morte. In quel preciso momento, che apparentemente documenta lo smarrimento dei B. e il sentore di una irreversibile senescenza, indica nella favola e nell'allegoria (ciò che nei testi dello scrittore bellunese impedisce la sussistenza dei ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] sua città natale. Ma in quegli anni nella corte medicea gli equilibri erano mutati.
Per il biografo Giovanni, a rendere irreversibile il declino del G. contribuiva adesso l'ascesa attorno a Francesco, subentrato al padre in buona parte dei compiti di ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] i creditori. A questa estrema soluzione si giunse nel 1789dopo svariate ispezioni governative, che accertarono l'ormai irreversibile decadenza dell'impresa, la quale aveva ridotto la produzione al punto d'impiegare soltanto 19 telai, sospendendo ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] un gruppo cresciuto con straordinaria rapidità. Si stava inoltre delineando la tendenza - che i fatti dimostrarono poi irreversibile - alla riduzione del commercio cerealicolo con l'America, dovuta ai progressi dell'agricoltura europea. Il F. intuì ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] 1682, il rettore Aurelio Marcello risulterà senza "habitatione propria" - che la concessione finisca, col tempo, col diventare irreversibile, e non sia più intesa come favore, ma come diritto. Scrupolosamente descrittiva (vi si contano ad esempio 18 ...
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irreversibile
irreversìbile agg. [comp. di in-2 e reversibile]. – 1. a. Non reversibile; detto in genere di qualsiasi cosa che non può essere invertita, rispetto al movimento, all’azione esercitata, al funzionamento, alla trasmissione di energia,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...