DELLO STECCUTO, Onofrio
Franca Allegrezza
Nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. Sulla prima parte della sua vita non si sa nulla di preciso: non sappiamo se egli fosse fiorentino [...] il vescovo riuscisse a rinsaldare una posizione ormai compromessa. Nel dicembre del 1400, con una decisione questa volta irreversibile, Bonifacio IX poneva fine alla carriera del D. trasferendolo nella modesta diocesi di Comacchio. Un breve, inviato ...
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DELLA MARRA, Ferrante
Rosario Contarino
Scrittore napoletano vissuto tra la fine del sec. XVI e la prima metà del XVII, appartenne a nobile ed antica famiglia di origine normanna. Fu al servizio del [...] che "bisognava ch'ogni anno si vendesse una terra"; talvolta anzi egli si spinge fino a ritenere una giusta nemesi l'irreversibile prostrazione di un casato: "Raro esempio è stato ai tempi nostri quello di Gio. Battista Caracciolo Rosso marchese di S ...
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CASALNUOVO, Luigi
Franca Petrucci
Nacque a Cosenza a metà circa del sec. XV. La prima notizia che si ha di lui è che nel 1482 aveva la prebenda di S. Croce di Aprigliano. Non sappiamo se a quell'epoca [...] del 1493, quando l'avvenuto riavvicinamento di Alessandro VI a Ferdinando parve per un momento arrestare quell'irreversibile processo di disgregazione degli Stati italiani, che si attuerà successivamente sotto i ripetuti colpi dei transalpini, il ...
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SFORZA, Carlo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Lucca il 26 gennaio 1872 da Giovanni e da Elisabetta Pierantoni, secondogenito di quattro fratelli in una famiglia benestante e molto colta. Sul padre, originario [...] dove si fermò dall’inizio del 1907 al luglio del 1909, fu testimone della rivolta dei Giovani Turchi, dell’irreversibile indebolimento dell’autorità del sultano e, da quella privilegiata posizione, dell’annessione della Bosnia Erzegovina da parte del ...
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VEDOVA, Emilio
Marco Pierini
– Nacque a Venezia il 9 agosto 1919 da Luigi, imbianchino e decoratore, e da Giovanna Zamattio.
Terzogenito di sette fratelli, fu attratto sin da bambino dal disegno e dalla [...] Togliatti su Rinascita (dove apparve riprodotto, capovolto, l’olio Uragano di Vedova), aprendo di fatto una crisi irreversibile all’interno della numerosa compagine di pittori non figurativi iscritti, come Vedova, al Partito comunista italiano e ...
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RAVA, Carlo Enrico
Raffaella Catini
RAVA, Carlo Enrico. – Nacque a Cernobbio, nel Comasco, il 30 settembre 1903 da Maurizio e da Enrica Canevari. Nell’atto di nascita, registrato alla presenza del direttore [...] «Werkbund Austellung Wohnung und Werkraum» di Breslavia. Questo provocò non pochi malumori tra i colleghi, decretando la crisi irreversibile del gruppo e l’abbandono, nell’aprile 1929, da parte di Larco Silva e di Rava stesso.
In seguito ...
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SOGRAFI, Antonio Simon
Emanuele D'Angelo
SOGRAFI, Antonio Simon. – Nacque a Padova il 29 luglio 1759, figlio di Giovanni, medico e docente dell’ateneo padovano, e di Antonia Stefanelli, fratello minore [...] e legato al «programma riformatore dei Lumi» e alla «fiducia nell’umanitarismo settecentesco e nell’idea di un irreversibile progresso» (Themelly, 2014, p. 66), resta evidente, nel percorso creativo di Sografi, l’incontro, problematico, di tradizione ...
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POZZONI, Antonietta
Federica Camata
POZZONI, Antonietta. – Nacque a Venezia nel 1847 da Antonio e da Giovanna Schweitz.
Studiò canto con un maestro italiano di nome Spinelli a Pietroburgo, dove si era [...] (17 febbraio).
Il passaggio dalla parte della protagonista a quella dell’antagonista fu il segno evidente di un graduale, ma irreversibile cambio di registro e dunque di ruoli, collegato ai primi sintomi di usura della voce che, già testimoniati nei ...
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PITTI, Iacopo
Adriana Mauriello
PITTI, Iacopo. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1519 da Francesco e da Ginevra Lanfredini.
Originari di Semifonte, località della Toscana tra la Val d’Elsa e la Val di [...] si apre con un commento sull’assedio di Firenze del 1529, evento catastrofico e insieme glorioso, che segnò in modo irreversibile le sorti della città. Nell’intento di indagare le cause che determinarono la sconfitta dei fiorentini e la conseguente ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] le grandi proprietà".
L'evoluzione ideologica e propriamente pratico-politica del C. sembrarono del resto sancire un irreversibile distacco dell'intellettuale sradicato e piccolo-borghese dalla realtà contadina del suo Meridione nella misura in cui ...
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irreversibile
irreversìbile agg. [comp. di in-2 e reversibile]. – 1. a. Non reversibile; detto in genere di qualsiasi cosa che non può essere invertita, rispetto al movimento, all’azione esercitata, al funzionamento, alla trasmissione di energia,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...