SANSEVERINO D’ARAGONA, Giovan Francesco
Luigi Tufano
– Figlio primogenito del condottiero di ventura Roberto (1418-1487) e di Giovanna da Correggio (figlia del conte Giacomo), nacque verosimilmente [...] la cognata Bona. L’anno successivo (settembre 1480) stipulò un nuovo accordo annuale con Firenze; tuttavia, con l’irreversibile peggioramento dei rapporti tra Roberto e gli Sforza, nel 1481 la sua posizione divenne progressivamente meno stabile e ...
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CECCANO, Annibaldo da
Agostino Paravicini Bagliani
Secondo figlio di Landolfo (II) di Giovanni (I), viene ricordato per la prima volta, il 1264, nel testamento del padre, che gli destina la terza parte [...] nella seconda metà del sec. XIII, indirizzo che si era già delineato ai tempi di Giovanni (I) e che si fa palese e irreversibile con l'elezione di papa Urbano IV e il sistema politico che poggia sull'alleanza tra il Papato e Carlo d'Angiò e tende ad ...
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MIGLIO, Gianfranco.
Alessandro Campi
– Nacque a Como l’11 genn. 1918, terzo di quattro figli, da Leonida, di professione pediatra, e da Maria Rosa Pagani.
In famiglia – di nobili origini per la parte [...] del «politico» (Bologna), che ebbe una grande influenza sul dibattito politico-giuridico di quegli anni e che segnò in modo irreversibile la fortuna del giurista tedesco nella cultura italiana. L’idea del M. era che, stante l’avversione delle forze ...
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PRUNAS, Renato
Gerardo Nicolosi
PRUNAS, Renato. – Nacque a Cagliari il 21 giugno 1892 da Pasquale e da Gabriella Barrago dei conti Ciarella. Cresciuto in una nobile famiglia, negli anni giovanili Prunas [...] non sfuggirono la debolezza del governo guidato da Ramsay MacDonald, i dissidi interni al Labour Party, il declino ormai irreversibile del partito liberale, le difficoltà del partito conservatore. Non dava molto credito al New Party di Oswald Mosley ...
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TEMPIA, Stefano.
Marco Targa
– Nacque a Racconigi il 5 dicembre 1832 da Giovanni Battista (imprenditore nel settore laniero e in seguito maestro di banda dell’esercito) e da Giovanna Merlino; ebbe un [...] il concorso per il posto di primo violino nella Regia Cappella, istituzione secolare ma ormai travolta da una crisi irreversibile (fu sciolta nel 1870).
La fase ascendente della carriera proseguì, nel 1864, con la commissione da parte del governo ...
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GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] di "fulmine di guerra") principalmente al servizio del Comune di Bologna, che stava andando verso un declino irreversibile del proprio ruolo politico-militare, schiacciato tra gli espansionismi visconteo, fiorentino e pontificio senza avere le forze ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] , le persecuzioni razziali, l'autoritarismo e i disagi della guerra e del dopoguerra avevano condotto ad una situazione quasi irreversibile di isolamento culturale.
L'influenza del C. fu tanto grande non solo per la sua personalità scientifica, di un ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] raccolta di saggi L’epoca della secolarizzazione (1970). Mentre rifiutava l’interpretazione del moderno come irreversibile secolarizzazione del cristianesimo, Del Noce rielaborava un differente concetto di secolarizzazione, intesa (anche sotto l ...
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COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] . Se la montagna, con la suggestione paesaggistica e l'effetto di luci e colori, offriva ora al C. un fascino irreversibile, fu però l'esplorazione sotterranea, con le ricerche pazienti e faticose e lo snervante e cauto procedere nelle tenebre, a ...
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BARTOLI, Sebastiano
Biagio De giovanni
Nato a Montella probabilmente nel 1629, il B. studiò matematica, filosofia e medicina a Napoli, proprio nel periodo in cui la cultura napoletana si andava affrancando [...] , a Napoli nel 1676, le polemiche sono più vive che mai, ma il processo di rinnovamento appare ormai irreversibile.
Opere: Artis medicae Dogmatum communiter Receptorum examen in decem Exercitationes Paradoxicas distinctum a S. B.,Venetiis 1666; Breve ...
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irreversibile
irreversìbile agg. [comp. di in-2 e reversibile]. – 1. a. Non reversibile; detto in genere di qualsiasi cosa che non può essere invertita, rispetto al movimento, all’azione esercitata, al funzionamento, alla trasmissione di energia,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...