GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] si fanno generalmente risalire alle sue simpatie irredentiste: tuttavia, nei registri della Luogotenenza austriaca numero di copie, di immagini dell'attualità e del paesaggio italiani, destinate ai periodici all'estero. Una piccola agenzia aperta dal ...
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HOST VENTURI, Giovanni
Mauro Canali
Nacque a Fiume, il 24 giugno 1892, da Francesco e Francesca Mandich.
Ottenuta la licenza di scuola media, si specializzò in odontotecnica. Partecipò come volontario, [...] per mantenere vivo il clima di tensione tra le truppe italiane e quelle degli Alleati, l'H. andava reclutando, nell'Istria e nella Venezia Giulia, gruppi di irredentisti riunendoli nel Battaglione volontari fiumani, la cosiddetta Legione fiumana, la ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] attività di preti dediti alla politica e irredentisti.
Sempre nel 1931 Pederzolli fu costretto a in Istria tra le due guerre [mondiali]), Zagreb 1955, ad ind.; I documenti diplomatici italiani, s. 7, 1922-1935, VII (24 set. 1928 - 12 set. 1929), ...
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DEPOLI, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 22 ott. 1887, da Pasquale, direttore didattico e pubblicista, e da Enrichetta Schiavon. Frequentato con profitto il ginnasio-liceo a Fiume, e vinto per [...] del 1914 vennero eletti consiglieri comunali due giovani irredentisti, il D. e Armando Hodnig. Egli s di saggi storici (Fiume e la Liburnia, Bari 1919, e la più recente Italianità della Fiume quattrocentesca, in Pagine istriane, s. 3, IX [1950], 4, ...
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GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] Marinis.
Nazionalista, con forti simpatie per l'irredentismo, dopo il suo ingresso nella carriera consolare 1985, pp. 173 s., 190 s. nn.; 432 s. nn.; A. Del Boca, Gli Italiani in Libia, I, Tripoli bel suol d'amore 1860-1922, Roma-Bari 1986, pp. 44 n ...
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HORN D'ARTURO, Guido
Fabrizio Bonoli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1879 da Arturo Horn e da Vittoria Melli, terzo di quattro figli. La famiglia, probabilmente di origine olandese, era ebrea e il cognome [...] sfuggire al rischio di rappresaglie austriache contro gli irredentisti, sostituì il suo cognome con quello di d . d'A.: un astronomo e la sua biblioteca, in Annali di storia delle università italiane, 2000, n. 4, pp. 163-172; F. Bonoli - D. Piliarvu, ...
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MADDALENA, Edgardo
Rita Tolomeo
Nacque a Zara, ultimo di undici figli, il 1 nov. 1867 da Giacomo, geometra impiegato nell'I.R. Archivio delle mappe catastali, e da Emilia Morovich.
Tutta la famiglia [...] il lavoro e lo studio, le lezioni private e le ricerche in archivi e biblioteche. Tutti gli studenti italiani delle zone irredente che frequentavano l'Università di Vienna facevano capo a lui per la conferma della traduzione dei diplomi di maturità ...
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MARABINI, Ezio
Stefano Miccolis
Nacque a Forlì il 29 maggio 1861, da Antenore e Benilde Regnoli, in una famiglia agiata (una annotazione anagrafica del Comune di Roma, risalente al dicembre 1887, quando [...] il 13 nov. 1898, di averlo conosciuto, come un "irredentista" e "repubblicano", e, anche in seguito, come "un vanno riferite invece ad Anselmo Marabini: La corrispondenza di Marx e Engels con italiani, 1848-1895, a cura di G. Del Bo, Milano 1964, p. ...
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BATTERA, Raimondo
Bruno Di Porto
Nacque a Trieste il 26 maggio 1859, da padre zaratino. Si occupò assai giovane in una rappresentanza commerciale, ma il principale obiettivo, verso cui si polarizzò [...] l'uomo del Circolo, preoccupato di giovare in ogni modo alla causa dell'irredentismo e di procurarle i maggiori consensi possibili in tutto l'arco della politica italiana, specialmente nei settori dove più carente e ostacolata era la sensibilità per ...
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BRUFFEL, Giovanni
Sergio Cella
Nato a Trieste il 22 luglio 1831, figlio di Giovanni sensale di merci, si trovava a Roma allo scoppio dei moti del '48. Si arruolò nella guardia civica e la seguì a Venezia, [...] pp. 388, 403, 414, 424; N. Lapegna, Da "L'Italia degli Italiani" alla "Pro Patria", Milano 1932, I, pp. 258-267; II, pp. passato, Milano 1937, p. 17; A. Sandonà, L'irredentismo nelle lotte politiche e nelle contese diplom. italo-austriache, Bologna ...
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italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...