NOBILI SAVELLI, Giuseppe Ottaviano. –
Ange Rovere
Nacque a Sant'Antonino di Balagna, in Corsica, nel gennaio 1742 da una famiglia di piccoli notabili. Con il matrimonio aggiunse al suo il patronimico [...] datane dal fascismo: negli anni Trenta il Vir Nemoris fu oggetto di ben due traduzioni all'interno di pubblicazioni irredentiste finalizzate a dimostrare l'italianità di una Corsica destinata, per natura e per storia, a integrare la 'Madre patria ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] comparso sul bimestrale Il movimento di liberazione in Italia, 1965, n. 78, pp. 51-75); L. Peteani, Un episodio dell’odissea degli irredenti prigionieri in Russia: la condanna di R. Zanella per alto tradimento, n.s., 1987, n. 13, pp. 40-51; Id., Una ...
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CASTELLINI, Gualtiero
Riccardo Merolla
Di famiglia di origine trentina, nacque a Milano il 13 genn. 1890 da Orsini ed Emma Sighele.
Il nonno paterno, Nicostrato, nato a Rezzate (Brescia) il 17 ott. [...] dal fronte balcanico per L’Illustrazione italiana, ora in I popoli balcanici nell’anno della guerra, e Trento e Trieste, l’irredentismo e il problema adriatico).
Dopo aver collaborato a Il Carroccio di Roma e a La Grande Italia di Milano, che nel ...
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ITALIA (XIX, p. 693)
Roberto ALMAGIA
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Luigi RAGGI
Virginio GAYDA
Demografia (p. 743). - Il 21 aprile 1936 ha avuto luogo [...] di restaurare fra loro la buona intesa politica ed economica, superando da una parte e dall'altra le agitazioni irredentiste e ricercando invece i naturali elementi dell'accordo.
Il 25 marzo 1937 il ministro degli Affari esteri, conte Galeazzo ...
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SONNINO, Giorgio Sidney, barone
Augusto TORRE
Nato a Pisa l'11 marzo 1847 da padre italiano e da madre inglese, morto a Roma il 24 novembre 1924. Si laureò a Pisa nel 1865; abbandonata la professione [...] tutto la politica di S. scoraggiarono, per indebolire l'esercito austro-ungarico con la defezione degli Slavi, le tendenze irredentiste di questi. S. non aderì a questa politica; non comprese il mutamento avvenuto nella situazione con l'intervento ...
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TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] Anton Monts e l’azione di quello francese, Camille Barrère, che sosteneva in vari modi le posizioni antitripliciste e irredentiste, al fine di distaccare l’Italia dalla Triplice Alleanza. La visita del presidente francese Émile Loubet a Roma, nell ...
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MILETI, Carlo
Nunzio Dell'Erba
– Nacque a Grimaldi (presso Cosenza) il 24 genn. 1823 da Costantino e da Raffaella Brunetti in un’agiata famiglia di tradizione repubblicana.
Gli zii paterni Carlo e Raffaele [...] Mazzini gli consigliava «la formazione di un grande partito democratico, in cui debbansi fondere le varie frazioni liberali e irredentiste» (Lettera di Mazzini a C. M., in Genoino, p. 34). Il M., poco consapevole dei contrasti esistenti tra moderati ...
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GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] con l'Italia, che ne apprezzava il regime, e, soprattutto, che costituiva un freno alle tendenze antitaliane e irredentiste nei confronti dell'Alto Adige manifestate dal nazionalismo teutonico e in particolare bavarese (cfr. Dieci anni di guerra e ...
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SALVIONI, Carlo
Sergio Lubello
– Terzogenito di quattro figli, nacque a Bellinzona il 3 marzo 1858 da Carlo, proprietario di una tipografia e libreria, e da Martina Borsa.
Durante gli anni liceali (si [...] solo per poco tempo, fino al 1910.
La collaborazione sin dal 1912 al settimanale Adula, foglio che aveva posizioni irredentiste e critiche nei confronti dell’autorità federale, lo espose al rischio di sospensione dei sussidi di Berna al Vocabolario ...
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NAZIONALISMO
Umberto D'ANCONA
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. Dato il significato specifico assunto dalla parola nazionalismo, non si può intendere con questo nome ogni dottrina politica che ponga al suo centro la nazione, perché [...] altri problemi dello stato da restaurare, della politica estera da fortificare, dell'espansione coloniale da promuovere, il problema irredentista e adriatico. Sorse allora l'idea d'un convegno, promosso da un comitato composto di uomini come Enrico ...
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irredentismo
s. m. [der. di irredento]. – Ogni movimento politico-culturale, a carattere nazionalistico, tendente a riunire alla madrepatria quei territorî e quelle popolazioni che si ritengono ad essa legati per razza, lingua, storia e civiltà...
irredentista
s. m. e f. [der. di irredento] (pl. m. -i). – Chi fa parte d’un movimento d’irredentismo, o più genericamente chi ne fa proprie le aspirazioni ideali: gli i. giuliani e dalmati. Anche agg., con lo stesso uso di irredentistico.