BEZZI, Egisto
Franco Della Peruta
Nacque a Cusiano (Ossana, in Val di Sole) il 16 genn. 1835, da Giovanni Battista, medico condotto, e da Felicita Benvenuti. Compiuti i primi studi a Pejo (nella scuola [...] nel 1863 e una lettera inedita di E. B. ,in Studi trentini di scienze storiche, XLII(1963), pp. 78-80; E. Bezzi, Irredentismo e interventismo nelle lettere agli amici 1903-1920, a c. di T. Grandi e B. Rizzi, Trento 1963; R. De Felice, Mussolini il ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] precise garanzie sulla politica mediterranea dell'Italia, motivò tale scelta con il dovere nazionale di riscattare le terre irredente per portare finalmente a compimento il processo risorgimentale.
Il 2 ott. 1914 L'Idea nazionale si trasformava da ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] l'insegnamento del catechismo nelle scuole; e uno svolgimento di quelle premesse poteva pure essere considerata l'adesione all'irredentismo, nella sua doppia natura di fattore dell'unità morale del paese e di aspirazione, come disse alla Camera il ...
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CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] ; G. Cassi, Un pugno d'eroi contro un Impero, Modena 1932, pp. 62, 118 ss., 123, 127-30; A. Sandonà, L'irredentismo nelle lotte politiche e nelle contese diplom. italo-austriache, Bologna 1938, II, p. 17; L. Bulferetti, Le ideologie socialistiche in ...
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SOMALIA
Pasquale Coppola
Marco Lenci
(XXXII, p. 99; App. II, II, p. 860; III, II, p. 773; IV, III, p. 370)
Popolazione. - Le stime internazionali più recenti attribuiscono alla S. una popolazione di [...] della forza. In precedenza la S. aveva migliorato le relazioni con il Kenya, l'altro paese tradizionalmente ostile all'irredentismo pansomalo promosso da Mogadiscio, con l'incontro tra Siad Barre e il presidente kenyota Arap Moi svoltosi a Nairobi ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] una "coscienza nazionale collettiva" e non "una riserva di forze per le occasioni straordinarie": il problema delle terre irredente veniva in tale senso considerato dal F. una "questione interna dell'Austria-Ungheria" (IlGiornale d'Italia, 21 giugno ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] sentì molto l'influenza di Salvatore Barzilai, deputato repubblicano anche lui, di origine triestina e grande combattente dell'irredentismo.
Alla fine del 1914, avvertendo come il governo stesse ormai preparando l'intervento in guerra a fianco dell ...
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KANDLER, Pietro Paolo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste il 23 maggio 1804 da Paolo, insegnante di disegno, e da Giovanna Ceruti.
Iscritto al ginnasio di Capodistria, fu da uno dei suoi professori, don [...] memorie della Società istriana di archeologia e storia patria, XVII (1969), pp. 207-218; G. Negrelli, Dall'autonomismo all'irredentismo. Appunti per una storia dell'idea autonomistica a Trieste, in Rass. storica del Risorgimento, LVII (1970), pp. 374 ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] avanzate. La rivendicazione di una piena identità culturale radicalizza il movimento negro negli Stati Uniti, mentre l'irredentismo irlandese e il separatismo basco sono le componenti fondamentali della violenza che ha sconvolto la Gran Bretagna e ...
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TUNISIA (XXXIV, p. 488; App. II, 11, p. 1034)
Onorio GOBBATO
Carlo DELLA VALLE
F.G.
Popolazione. - Da 2.608.313 ab. al censimento 1936 la popolazione era passata, al censimento 1956, a 3.783.324 ab., [...] da appositi trattati di amicizia. Tempestosi si sono rivelati quelli con l'Egitto, che è statti sempre i l rifugio dell'irredentismo arabo più spinto, ed è ora assurto con Giamāl ‛Abd an-Nāṣir a una posizione di primato e a pretese di egemonia ...
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irredentismo
s. m. [der. di irredento]. – Ogni movimento politico-culturale, a carattere nazionalistico, tendente a riunire alla madrepatria quei territorî e quelle popolazioni che si ritengono ad essa legati per razza, lingua, storia e civiltà...
irredentista
s. m. e f. [der. di irredento] (pl. m. -i). – Chi fa parte d’un movimento d’irredentismo, o più genericamente chi ne fa proprie le aspirazioni ideali: gli i. giuliani e dalmati. Anche agg., con lo stesso uso di irredentistico.