GAZZOLETTI, Antonio
Mario Allegri
Nacque a Nago, presso la sponda trentina del lago di Garda, il 20 marzo 1813, da Guglielmo, giureconsulto, e dalla nobildonna Silvia Negri di Montenero che, perso prematuramente [...] (Milano 1860) e Del Trentino e della sua attinenza con Italia e Germania (ibid. 1866), che furono riprese dall'irredentismo di fine secolo. Deputato al primo Parlamento italiano, rinunciò l'anno successivo a ogni carica politica per la nomina a ...
Leggi Tutto
PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] del 1933. Temi ricorrenti in quelle Pìstole (come in tutto il Giornalino della domenica) erano il patriottismo e l’irredentismo, tanto più persuasivi «perché in esse il sentimento nazionale faceva parte di un contesto assai scanzonato, dove si ...
Leggi Tutto
FALCUCCI, Francesco Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 4 ott. 1835 a Magna Soprana, casale presso Rogliano (Capo Corso), all'estremo Nord della Corsica, in una famiglia benestante di antica [...] per un lavoro di linguistica (peraltro accolto con lodi dagli specialisti di tutta Europa) di essere strumentalizzato dall'irredentismo che rivendicava la cultura italiana "conculcata" in Corsica (C. Salvioni al R. Istituto lombardo, I. Del Lungo all ...
Leggi Tutto
MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] letterario, alimenta fenomeni civili come il filone neoromantico che il M. individua quale componente dell'irredentismo.
Interventi fondamentali sulla linea triestina nella letteratura moderna sono le ampie introduzioni alle voluminose antologie ...
Leggi Tutto
COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] ., s. 3, VI (1955), 22, pp. 49-54; G. Stefani, Cavour e la VeneziaGiulia, Firenze 1955, passim; Id., La lirica ital. e l'irredentismo, Bologna 1959, pp. 24 s.; A. Tamborra, Cavour e i Balcani, Torino 1958, pp. 99, 209-12; S. Cella, Alcuni docum. dell ...
Leggi Tutto
COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] ], pp. 260 ss. rispettivamente), ecc. Il C., triplicista convintissimo e neutralista fin quasi all'ultimo, deplora che l'irredentismo abbia condizionato pressoché tutta e sempre la politica estera italiana; prospetta e si augura il mantenimento di un ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] di C. Trikùpis (1882-90), ma le modeste risorse della G. non ressero allo sforzo volto a realizzare le aspirazioni dell’irredentismo: fallì l’intervento nel conflitto balcanico del 1885-86 e si concluse con una sconfitta la guerra contro i Turchi per ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] fiera indipendenza del carattere (di cui, ad es., fu prova l'atteggiamento che assunse a favore di Oberdan e dell'irredentismo, con la conseguenza di provvedimenti disciplinari e penali istruiti a suo carico), venne sempre più aderendo al processo di ...
Leggi Tutto
irredentismo
s. m. [der. di irredento]. – Ogni movimento politico-culturale, a carattere nazionalistico, tendente a riunire alla madrepatria quei territorî e quelle popolazioni che si ritengono ad essa legati per razza, lingua, storia e civiltà...
irredentista
s. m. e f. [der. di irredento] (pl. m. -i). – Chi fa parte d’un movimento d’irredentismo, o più genericamente chi ne fa proprie le aspirazioni ideali: gli i. giuliani e dalmati. Anche agg., con lo stesso uso di irredentistico.