Città della Grecia (137.711 ab. nel 2001), sulle coste settentrionali dell’isola di Creta, capoluogo del nomos Iraklio. È la più grande dell’isola, attivo mercato agricolo e porto d’esportazione (frutta [...] nel 1671, fissò la frontiera veneto-turca in una fascia adriatica che si estende dal Canale della Morlacca a Vrana, Sebenico, Traù e Almissa.
Nel 19° sec. Candia fu centro attivo dell’irredentismo greco finché nel 1913 fu annessa alla Grecia. ...
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Comune del Friuli-Venezia Giulia (41,26 km2 con 33.569 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima fino al 30 settembre 2017. È situata allo sbocco dell’Isonzo in pianura in un’ampia conca chiusa [...] centro notevole di cultura italiana; dopo il 1815 partecipò al movimento di liberazione nazionale e fu centro attivissimo dell’irredentismo italiano tra il 1866 e il 1918. Dagli Italiani G. fu conquistata nella Prima guerra mondiale, nel corso della ...
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(fr. Alsace, ted. Elsass) Regione storica della Francia (ca. 8200 km2 con 1.817.000 ab. nel 2006), fra le pendici dei monti Vosgi a O e il corso del fiume Reno a E, compresa nei dipartimenti Haut-Rhin [...] alla Germania, ma il sentimento alsaziano si era in larga parte fuso con quello nazionale francese; sorse così un irredentismo che si manifestò specie durante i due primi decenni, dando poi luogo a un movimento autonomista. Il trattato di Versailles ...
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(romeno Bucureşti) Città capitale della Romania (1.821.380 ab. nel 2018), situata nel cuore della pianura valacca, a 87 m s.l.m., tra il fiume Dimbovița, subaffluente del Danubio, e il fiume Colentina. [...] del 10 agosto 1913, che regolò la spartizione dei territori turchi dopo le guerre balcaniche aumentando il prestigio della Russia; ebbe gravi conseguenze: acuì l’irredentismo serbo, chiuse la strada all’espansione tedesca e scontentò la Bulgaria. ...
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(serbocr. Dalmacija) Regione della Penisola Balcanica (11.750 km2 con 900.000 ab. circa), largamente aperta (1570 km di linea costiera) sull’Adriatico. Politicamente è divisa tra Croazia (per la massima [...] nel 1814. Tra il 1848 e il 1918 l’Impero austroungarico favorì l’affermarsi dell’etnia slava per contrastare l’irredentismo della popolazione italiana. Dal 1880 furono soppresse tutte le scuole italiane e a poco a poco gli Italiani furono esclusi ...
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Vedi Kazakistan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Per estensione e collocazione geografica, abbondanza di riserve energetiche e tassi di crescita economica, il Kazakistan può essere considerato [...] acquista maggior rilevanza in relazione al tentativo di stabilizzare la regione orientale dello Xinjiang e di contrastare l’irredentismo degli Uiguri, una cui minoranza (circa 200.000 persone) è presente in Kazakistan.
A testimonianza della crescente ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] di Berlino (1878) troncò le aspirazioni di riunire in uno Stato autonomo M., Bulgaria e Rumelia Orientale. L’irredentismo bulgaro si manifestò allora con la creazione della cosiddetta VMRO (Organizzazione rivoluzionaria interna macedone) in cui si ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] di C. Trikùpis (1882-90), ma le modeste risorse della G. non ressero allo sforzo volto a realizzare le aspirazioni dell’irredentismo: fallì l’intervento nel conflitto balcanico del 1885-86 e si concluse con una sconfitta la guerra contro i Turchi per ...
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irredentismo
s. m. [der. di irredento]. – Ogni movimento politico-culturale, a carattere nazionalistico, tendente a riunire alla madrepatria quei territorî e quelle popolazioni che si ritengono ad essa legati per razza, lingua, storia e civiltà...
irredentista
s. m. e f. [der. di irredento] (pl. m. -i). – Chi fa parte d’un movimento d’irredentismo, o più genericamente chi ne fa proprie le aspirazioni ideali: gli i. giuliani e dalmati. Anche agg., con lo stesso uso di irredentistico.