GRAZIOLI, Francesco Saverio
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 18 dic. 1869 da Giovanni, appartenente a una famiglia di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Teresa Busiri Vici, figlia di Andrea, [...] .
L'evoluzione della congiuntura internazionale e diplomatica e gli errori politici commessi dal G. - oltre al sostegno all'irredentismo locale, vi fu anche l'atteggiamento altero da lui tenuto nei confronti della commissione interalleata, giunta sul ...
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GRAZZI, Emanuele
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 30 maggio 1891 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Luisa Barsanti. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel [...] negli ultimi mesi con grande dispendio di denaro al fine di corrompere uomini politici ateniesi e di sostenere l'irredentismo albanese in Ciamuria, la popolazione e l'esercito greci non avrebbero opposto grande resistenza a un'eventuale entrata delle ...
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BOLOGNINI, Nepomuceno
Carlo Piovan
Nacque il 24 marzo del 1824 da Vigilio e da Perpetua De Benvenuti a Pinzolo in Val Rendena (Trento), dove la famiglia gestiva una vetreria. Dopo aver studiato nel [...] 1911, II, pp. 156 s.; C. Colò, I vecchi rifugi della SAI: il "Bolognini", in Boll. della Soc.Alp. Trid., genn.febbr. 1955, pp. 1-3. Notizie sul tentativo di Sarnico si trovano in E. Bezzi, Irredentismo e interventismo, Trento 1963, pp. 44, 46, 130. ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] ° febbr. 1907) da parte del Consiglio comunale.
Nel 1908 intraprese un viaggio diplomatico, nel quale ebbe importanti colloqui sull'irredentismo, in Italia, a Londra e a Parigi, dove incontrò il primo ministro G. Clemenceau, dieci anni dopo tra i più ...
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GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] poesia, Pisa 1959; Pensieri di G. Mazzini, Alpignano 1961; Appunti di bibliografia mazziniana, Torino 1962; E. Bezzi, in Irredentismo e interventismo nelle lettere agli amici, a cura di T. Grandi - B. Rizzi, Trento 1963; Un mazziniano piemontese ...
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DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] ibid., n. s., XVII (1969), pp. 175-206; A. Tamaro, Storia di Trieste, Roma 1924, II, pp. 433-436; M. Alberti, L'irredentismo senza romanticismi, Como 1936, pp. 323-324; Diario di C. D. podestà di Trieste, in Vita italiana, 1943, fasc. 359; R. Alessi ...
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BEZZI, Egisto
Franco Della Peruta
Nacque a Cusiano (Ossana, in Val di Sole) il 16 genn. 1835, da Giovanni Battista, medico condotto, e da Felicita Benvenuti. Compiuti i primi studi a Pejo (nella scuola [...] nel 1863 e una lettera inedita di E. B. ,in Studi trentini di scienze storiche, XLII(1963), pp. 78-80; E. Bezzi, Irredentismo e interventismo nelle lettere agli amici 1903-1920, a c. di T. Grandi e B. Rizzi, Trento 1963; R. De Felice, Mussolini il ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] precise garanzie sulla politica mediterranea dell'Italia, motivò tale scelta con il dovere nazionale di riscattare le terre irredente per portare finalmente a compimento il processo risorgimentale.
Il 2 ott. 1914 L'Idea nazionale si trasformava da ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] l'insegnamento del catechismo nelle scuole; e uno svolgimento di quelle premesse poteva pure essere considerata l'adesione all'irredentismo, nella sua doppia natura di fattore dell'unità morale del paese e di aspirazione, come disse alla Camera il ...
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CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] ; G. Cassi, Un pugno d'eroi contro un Impero, Modena 1932, pp. 62, 118 ss., 123, 127-30; A. Sandonà, L'irredentismo nelle lotte politiche e nelle contese diplom. italo-austriache, Bologna 1938, II, p. 17; L. Bulferetti, Le ideologie socialistiche in ...
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irredentismo
s. m. [der. di irredento]. – Ogni movimento politico-culturale, a carattere nazionalistico, tendente a riunire alla madrepatria quei territorî e quelle popolazioni che si ritengono ad essa legati per razza, lingua, storia e civiltà...
irredentista
s. m. e f. [der. di irredento] (pl. m. -i). – Chi fa parte d’un movimento d’irredentismo, o più genericamente chi ne fa proprie le aspirazioni ideali: gli i. giuliani e dalmati. Anche agg., con lo stesso uso di irredentistico.