HOST VENTURI, Giovanni
Mauro Canali
Nacque a Fiume, il 24 giugno 1892, da Francesco e Francesca Mandich.
Ottenuta la licenza di scuola media, si specializzò in odontotecnica. Partecipò come volontario, [...] .
L'idea di una cospirazione che risolvesse con la forza la questione di Fiume era maturata da tempo fra alcuni esponenti dell'irredentismo fiumano e, sin dall'aprile 1919, l'H. aveva reso noto a Giuriati un piano di tale natura. Inoltre, l'H. e ...
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BENUSSI, Bernardo
Elio Apih
Nacque a Rovigno, in Istria, il 10 genn. 1846; compì gli studi medi nel seminario arcivescovile di Udine e, poi, nel ginnasio superiore governativo di Capodistria. Nel 1864 [...] triestina. Ebbe riconoscimenti del suo valore scientifico anche all'estero. Fu alieno dalla politica militante, ma aderente all'irredentismo, di schietti sentimenti liberali e nazionali.
Il B. mori a Trieste il 18 marzo 1928. Viene giustamente ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] da un governo che favoriva la maggior libertà di riunione e di parola reclamata dal paese per dare sfogo alle delusioni irredentiste ed alla campagna contro il congresso. Un telegramma di Bismarck contro gli attacchi al C. e in difesa del suo operato ...
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GIGANTE, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Fiume il 29 genn. 1881 da Agostino e Francesca Canarich. Ultimati gli studi ginnasiali, frequentò l'accademia di commercio a Graz e a Trieste e trovò poi [...] e la questione adriatica (1919-1920), Milano 1959, ad indicem; G. Proda, I nostri martiri. Il senatore R. G. nelle lotte per l'irredentismo e nella redenzione, s.l. 1960; B. Coceani, Omaggio a R. G., in La Porta orientale, XXXV (1965), 11-12, pp. 269 ...
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AGHEMO, Giovanni Natale
Livia Bargilli Moscone
Nacque a Moncalieri il 23 dic. 1823. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella carriera amministrativa: nel 1861 era applicato nell'ufficio di governo [...] , Torino 1928, pp. 103, 164, 178; V. Spreti, Encicl. stor. nobiliare ital., I, Milano 1928, p. 323; A. Sandonà, L'irredentismo nelle lotte politiche e nelle contese diplomatiche italo-austriache, I (1866-1882), Bologna 1932, p. 259 n. 2; F. Chabod ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] affluivano aristocratici, intellettuali, giornalisti, politici, generali italiani e missioni militari alleate, esponenti dell’irredentismo cecoslovacco e ungherese, predicatori e principi di casa Savoia. Nella rete fittissima delle consuetudini ...
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CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] se nel '61, al termine di un lungo viaggio in Grecia e nei Balcani, sconsigliava ogni intervento in soccorso dell'irredentismo greco, nel '62, prima dei fatti di Sarnico, illuminava Garibaldi sul carattere prematuro e sconsiderato di un attacco all ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] österreichisch-ungarischen Monarchie, Wien-München 1954, pp. 46, 60, 62, 75, 117-20 e note 16, 25 e 35a; E. Bezzi, Irredentismo e interventismo nelle lettere agli amici 1903-1920, a cura di T. Grandi e B. Rizzi, Trento 1963, vedi Indice; La società ...
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DI BLASIO, Scipione
Stefano Caviglia
Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 26 ott. 1834 da Francesco Saverio e Isabella Vincelli. Compiuti i primi studi nella città natale, frequentò il collegio Sannitico [...] , che non andò in porto sia per la fama di difensore accanito delle libertà statutarie sia per la simpatia per l'irredentismo attribuite al designato presidente del Consiglio.
L'attività di deputato del D. continuò, con la partecipazione a giunte e ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] verso il socialismo. Contava molto sull'azione educativa del giornale e sull'efficacia di valori condivisi come l'irredentismo, l'anticlericalismo e l'antitriplicismo: dovette invece constatare che l'attaccamento alla tradizione non incrementava la ...
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irredentismo
s. m. [der. di irredento]. – Ogni movimento politico-culturale, a carattere nazionalistico, tendente a riunire alla madrepatria quei territorî e quelle popolazioni che si ritengono ad essa legati per razza, lingua, storia e civiltà...
irredentista
s. m. e f. [der. di irredento] (pl. m. -i). – Chi fa parte d’un movimento d’irredentismo, o più genericamente chi ne fa proprie le aspirazioni ideali: gli i. giuliani e dalmati. Anche agg., con lo stesso uso di irredentistico.