revanche
Programma, movimento e più in generale atteggiamento nazionalistico ispirato all’idea di r. («rivincita»), inteso cioè al recupero, eventualmente con una nuova guerra, del territorio e del prestigio [...] politica del nazismo. In Italia, sempre nel primo dopoguerra, sulla base del mito della «vittoria mutilata», all’irredentismo di stampo risorgimentale si affiancò un movimento più nettamente nazionalistico, volto all’acquisizione di una serie di ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giuseppe Paladino
Nato a Napoli il 28 novembre 1843 da Paolo Emilio e Carlotta Poerio, morto a San Martino Valle Caudina il 12 settembre 1901. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti [...] sino alla XXI legislatura come rappresentante del collegio di Trani-Corato e proseguì senza posa l'apostolato per l'irredentismo e per gl'interessi delle provincie meridionali e della regione pugliese in particolare.
Bibl.: G. Protomastro, M. R. I ...
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DORIA, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 16 ott. 1862 da cospicua famiglia d'origine veneta, trapiantatasi nel sec. XVIII in Istria e poi a Trieste, figlio di Matteo e di Anna Papadopulo. [...] . 81-99 passim; A. Tamaro, Storia di Trieste, Roma 1924, II, pp. 292-305, 324, 341; E. Marcuzzi, Un capo dell'irredentismo giuliano: C. D., Trieste 1933; G. Pitacco, Avvenimenti di vita triestina (1925-1933), Roma 1936, pp. 218 s. (parole del podestà ...
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Harris, Richard (propr. Richard Francis)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico irlandese, nato a Limerick il 1° ottobre 1930 e morto a Londra il 25 ottobre 2002. Interprete di grande professionalità [...] Mary Deare (1959; I giganti del mare) di Michael Anderson o A terrible beauty (1960; I cospiratori), storia di irredentismo irlandese diretta da Tay Garnett. Al ruolo di secondo piano nello spettacolare kolossal bellico The guns of Navarone (1961; I ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] o delle allusioni, l'efficacia del magisterio carducciano: al quale, tramite ancora M. R. Imbriani, lo collegava, o riconduceva, altresì l'irredentismo, vigoreggiante specie tra i giovani per il sacrificio di Oberdan (sebbene mazzinianesimo e ...
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TRIPLICE ALLEANZA
Pietro SILVA
. Fu costituita col trattato firmato a Vienna il 20 maggio 1882 dal ministro degli Esteri austriaco Kalnoky e dagli ambasciatori di Germania, principe di Reuss, e d'Italia, [...] , interesse essenziale per l'Italia. Infine non sparivano, anzi si accentuavano i contrasti tra Italia e Austria per l'irredentismo e per i progetti bellicosi dello Stato maggiore austriaco contro l'Italia. Nell'autunno 1911 ancora una volta il capo ...
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TOLOMEI, Ettore
Mariapia Bigaran
– Nacque il 16 agosto nel 1865 a Rovereto, città asburgica al confine italiano, da Tolomeo e da Olimpia Tomasi di Serravalle, entrambi provenienti da famiglie di tradizione [...] della vita mia».
Nell’estate del 1914, nel contesto di un regime austriaco sempre meno tollerante, Tolomei, come tanti altri irredentisti, passò il confine per arrivare a Roma, dove collaborò con i fuoriusciti trentini e giuliani e prese contatti con ...
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SEGRE, Dino
Francesca Ottaviani
(Pitigrilli). – Nacque a Torino il 9 maggio 1893, figlio unico di David, ex ufficiale dell’esercito di benestante famiglia ebraica, e di Lucia Ellena, cattolica.
Fin [...] (ibid.).
Nel novembre 1918 il suo reportage Fiume, città asiatica, apparso in L’Epoca, in contrasto con l’irredentismo del primo dopoguerra, comportò il sequestro della rivista (Pitigrilli parla di Pitigrilli, 1949; Magrì, 1999).
Negli anni Venti ...
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Provincia autonoma della Serbia (21.506 km2 con 2.002.598 ab. nel 2006), posta sulla sinistra del Danubio, che comprende le pianure del Banato, Bačka e Baranya, appartenenti prima del 1918 all’Ungheria. [...] . Nel 19° sec. l’Austria, venendo incontro alle aspirazioni di autonomia della popolazione e in funzione polemica verso l’irredentismo ungherese, diede alla V. (1849-60) un proprio governo provinciale con sede a Temesvár; con tale statuto la regione ...
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NAZIONALISMO
Umberto D'ANCONA
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. Dato il significato specifico assunto dalla parola nazionalismo, non si può intendere con questo nome ogni dottrina politica che ponga al suo centro la nazione, perché [...] altri problemi dello stato da restaurare, della politica estera da fortificare, dell'espansione coloniale da promuovere, il problema irredentista e adriatico. Sorse allora l'idea d'un convegno, promosso da un comitato composto di uomini come Enrico ...
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irredentismo
s. m. [der. di irredento]. – Ogni movimento politico-culturale, a carattere nazionalistico, tendente a riunire alla madrepatria quei territorî e quelle popolazioni che si ritengono ad essa legati per razza, lingua, storia e civiltà...
irredentista
s. m. e f. [der. di irredento] (pl. m. -i). – Chi fa parte d’un movimento d’irredentismo, o più genericamente chi ne fa proprie le aspirazioni ideali: gli i. giuliani e dalmati. Anche agg., con lo stesso uso di irredentistico.