MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] e dei socialisti riformisti. Interventista, dal 1916 partecipò al gruppo dell'Unione economica nazionale, strettamente collegato all'irredentismo triestino. Nell'immediato dopoguerra decise di allargare la sua sfera d'interessi a Trieste, diventando ...
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MAYER, Teodoro
Anna Millo
– Nacque a Trieste, il 17 febbr. 1860, da Ladislao e da Zenobia Ascoli.
Il M. apparteneva a una famiglia ebraica attiva nel commercio e originaria nel ramo paterno dall’Ungheria, [...] viva. Fatti, uomini, pensieri, Roma 1954, pp. 60-82, 166-168. Per l’operato all’interno della massoneria in favore dell’irredentismo e i rapporti con Salandra e Sonnino prima dell’intervento, cfr. T. Mayer, Le speranze di Trieste e l’opera di Sonnino ...
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COCEANI (Coceancig), Bruno
Ennio Maserati
Nato a Monfalcone (Gorizia) il 17 dic. 1893 da Pietro e da Antonietta Cosolo, frequentò il ginnasio comunale di Trieste, vivaio del movimento nazionale italiano [...] giovani al giornale L'Indipendente di Riccardo Zampieri, di cui sposerà la figlia. Già nel 1913 si espose con un discorso irredentista, pronunciato prima a Zara e poi a Gorizia, dopo di che, per evitare la reazione della polizia, riparò in Italia e ...
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OBERZINER, Giovanni Amennone
Gino Bandelli
OBERZINER, Giovanni Amennone. – Nacque a Trento il 24 novembre 1857 da Amennone, titolare di una panetteria, e da Gioseffa Mayer.
Le buone condizioni economiche [...] la loro formazione all’Università di Vienna, scelse l’Istituto di studi superiori di Firenze (già meta di altri giovani delle ‘terre irredente’), dove studiò dal 1878-79 e si laureò il 30 giugno 1882 con una dissertazione sul popolo dei Reti, guidata ...
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TIVARONI, Jacopo
Massimo Paradiso
TIVARONI, Jacopo. – Nacque a Padova il 15 marzo 1877 da Carlo e da Marianna Keller Foscarini.
Il padre (v. la voce in questo Dizionario), dalmata di nascita, era stato [...] radicale e vicino ai socialisti, non mancando di collaborare alla Critica sociale, e occupandosi della questione dell’irredentismo nelle pagine della rivista La vita internazionale. Conclusi gli studi liceali si iscrisse nel 1894 alla facoltà di ...
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GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] amico), amò frequentare il musicista V. Gui e il bibliofilo T. De Marinis.
Nazionalista, con forti simpatie per l'irredentismo, dopo il suo ingresso nella carriera consolare (1904) ottenne di essere destinato al consolato di Trieste (1905). Fu alle ...
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SILISTRA (in bulgaro Silistria; A. T., 79-80)
Riccardo RICCARDI
Carlo TAGLIAVINI
Città della Dobrugia (Romania), capoluogo del dipartimento di Durostor, situata sulla riva destra del Danubio quasi [...] (col. Orrero); Silistra fu assegnata alla Bulgaria che aveva quindi la chiave della Dobrugia; essa fu sempre il simbolo dell'irredentismo dei Romeni di Dobrugia. Dopo la guerra balcanica del 1913, per la pace di Bucarest, fu assegnata alla Romania ...
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Tocci, Terenzio. – Uomo politico (San Cosmo Albanese, Cosenza, 1880 - Tirana 1945). Di osservanza mazziniana e acceso filoalbanese, emerse nei primi anni del Novecento come agitatore e propagandista del [...] del PMI nel 1908, partì per le Americhe per un giro di propaganda a favore della questione albanese e dell’irredentismo italiano. Tornato in Italia nel 1910, organizzò assieme a R. Garibaldi una spedizione per liberare l’Albania. Nel 1911 promosse ...
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Città della Grecia (137.711 ab. nel 2001), sulle coste settentrionali dell’isola di Creta, capoluogo del nomos Iraklio. È la più grande dell’isola, attivo mercato agricolo e porto d’esportazione (frutta [...] nel 1671, fissò la frontiera veneto-turca in una fascia adriatica che si estende dal Canale della Morlacca a Vrana, Sebenico, Traù e Almissa.
Nel 19° sec. Candia fu centro attivo dell’irredentismo greco finché nel 1913 fu annessa alla Grecia. ...
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VENEZIAN, Felice
Maria Pia Bigaran
– Nacque a Trieste il 3 agosto 1851 da Samuel Vita, agente di commercio, e da Amalia Heymann, in una famiglia benestante di religione ebraica. Aveva una sorella, Elvira, [...] della società Dante Alighieri; in lui trovò un appoggio prezioso, ideale e materiale, per sostenere in Italia la causa delle terre irredente: «tu sei il solo – m’intendi il solo – nel quale io riponga completa fiducia, il solo che mi s’imponga per ...
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irredentismo
s. m. [der. di irredento]. – Ogni movimento politico-culturale, a carattere nazionalistico, tendente a riunire alla madrepatria quei territorî e quelle popolazioni che si ritengono ad essa legati per razza, lingua, storia e civiltà...
irredentista
s. m. e f. [der. di irredento] (pl. m. -i). – Chi fa parte d’un movimento d’irredentismo, o più genericamente chi ne fa proprie le aspirazioni ideali: gli i. giuliani e dalmati. Anche agg., con lo stesso uso di irredentistico.