MONETA, Ernesto Teodoro
Fulvio Conti
– Terzogenito di tredici figli, nacque a Milano il 20 sett. 1833 da Carlo Aurelio e da Giuseppina Muzio. Battezzato nella parrocchia di S. Ambrogio con i nomi di [...] . 1888; Del disarmo e dei modi pratici per conseguirlo per opera dei Governi e dei Parlamenti, Città di Castello 1889; Irredentismo e gallofobia: un po’ di storia, Milano 1902; Le guerre, le insurrezioni e la pace nel secolo XIX. Compendio storico ...
Leggi Tutto
Patriota e uomo politico (Milano 1833 - ivi 1918). Di famiglia nobile, attivo fin da giovanissimo nei movimenti antiaustriaci, si arruolò tra i Cacciatori delle Alpi nella seconda guerra d’indipendenza e, l’anno successivo, partecipò alla spedizione dei Mille. Dal 1867, e per oltre un trentennio, diresse ... ...
Leggi Tutto
Patriota e giornalista politico (Milano 1833-ivi 1918). Combatté con i garibaldini (1859 e 1860) e partecipò alla battaglia di Custoza. Dal 1867, per più di un trentennio, fu direttore del giornale Il Secolo. Dopo il 1890 aderì alle idee pacifiste, fondando l’Unione lombarda per la pace e l’arbitrato ... ...
Leggi Tutto
Patriota e giornalista politico (Milano 1833 - ivi 1918); volontario garibaldino (1859 e 1860), partecipò alla battaglia di Custoza come aiutante di campo del generale Sirtori, fu poi (dal 1867) per oltre un trentennio direttore de Il Secolo. Dopo il 1890 si consacrò interamente alle idee pacifiste, ... ...
Leggi Tutto
Giornalista e uomo politico, nato a Milano il 20 settembre 1833, morto ivi il 10 febbraio 1918. Fanciullo, partecipò alle Cinque Giornate, gettando pietre dai tetti contro gli Austriaci. Esule a Torino dopo il 1849, si arruolò dieci anni più tardi, insieme con quattro fratelli, nei cacciatori delle ... ...
Leggi Tutto
Società Dantesche
Dario Puccini
Giuliano Bertuccioli
Francesco Mazzoni
Giuseppe Francescato
In vari Paesi sono sorte Società intese a promuovere gli studi su D.: vedi oltre.
Sociedad Argentina De [...] ; però certamente sentito e vissuto in quei giorni dai protagonisti come una pagina della storia d'Italia e dell'irredentismo nostro. Ormai corrosa dal tempo, la lampada allora offerta è stata sostituita (il 16 settembre 1973) con altra interamente ...
Leggi Tutto
COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] ], pp. 260 ss. rispettivamente), ecc. Il C., triplicista convintissimo e neutralista fin quasi all'ultimo, deplora che l'irredentismo abbia condizionato pressoché tutta e sempre la politica estera italiana; prospetta e si augura il mantenimento di un ...
Leggi Tutto
FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] -894; F. Suvich, Memorie, 1932-1936, Milano 1984; V. Segre, Storia di un ebreo fortunato, Milano 1985; A. Vivante, Irredentismo adriatico, Trieste 1985, ad Indicem; G. Voghera, Il Direttore generale, Milano 1985; E. Apih, Trieste, Roma-Bari 1988, ad ...
Leggi Tutto
L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] e fiancheggiando la difficoltosa unificazione del paese, come associazioni libere e spontanee, sospettate, spesso a ragione, di irredentismo. Non avevano mezzi e contavano solo sull'entusiasmo dei soci e su un pizzico di giovanile incoscienza. Non ...
Leggi Tutto
Angelo Turco
Il Sahara appare oggi come una gigantesca bolla geopolitica, alimentata da spinte molteplici: politiche, economiche, umanitarie, terroristiche, emergenziali. Fortemente disomogenee per origine, [...] operativa agli Stati Uniti; lo Yemen, che i miliziani somali hanno utilizzato come retrovia; il Kenya, alla prese con l’irredentismo dei suoi somali e contagiato dal terrorismo di marca islamista.
La nascita del Sud Sudan ha reso più complicata la ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] l'interesse, l'attività culturale, la politica del nostro paese, pur evitando d'impegnarsi troppo scopertamente per l'irredentismo e contro la Triplice (o i suoi rinnovi).
Le amicizie oltremontane di Lombroso gli avevano aperto le porte della ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] Cairoli; e in un discorso parlamentare del 9 apr. 1878, mettendo a tacere, per il momento, ogni inclinazione irredentista, caldeggiava, all'indomani del trattato di Santo Stefano e in previsione di complicazioni nella crisi d'Oriente, una intesa ...
Leggi Tutto
di Maria Cristina Ercolessi
La rinascita economica
Panafricanismo e ‘Rinascimento africano’ sono i temi attorno ai quali si è celebrato il cinquantenario della fondazione, nel 1963, dell’Organizzazione [...] sahelo-sudanese sono in pericolo. Nonostante l’Operazione Serval, la città di Kidal nel nord del Mali, culla dell’irredentismo tuareg, tiene viva l’idea dell’Azawad. E quasi come conclusione, provvisoria, nel 2013 la Repubblica Centrafricana ha ...
Leggi Tutto
Guerra
MMarco Cesa
di Marco Cesa
Guerra
sommario: 1. Le armi di distruzione di massa. 2. Le guerre convenzionali. 3. Le guerre civili e l'intervento umanitario. 4. L'obsolescenza della guerra? 5. Le [...] se non sembrano intenzionate a volgersi decisamente verso l'esterno, sono alle prese con problemi analoghi di irredentismo (nei confronti di alcune ex repubbliche sovietiche e di Taiwan, rispettivamente) e di potenziale secessionismo (nel Caucaso ...
Leggi Tutto
irredentismo
s. m. [der. di irredento]. – Ogni movimento politico-culturale, a carattere nazionalistico, tendente a riunire alla madrepatria quei territorî e quelle popolazioni che si ritengono ad essa legati per razza, lingua, storia e civiltà...
irredentista
s. m. e f. [der. di irredento] (pl. m. -i). – Chi fa parte d’un movimento d’irredentismo, o più genericamente chi ne fa proprie le aspirazioni ideali: gli i. giuliani e dalmati. Anche agg., con lo stesso uso di irredentistico.