MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] letterario, alimenta fenomeni civili come il filone neoromantico che il M. individua quale componente dell'irredentismo.
Interventi fondamentali sulla linea triestina nella letteratura moderna sono le ampie introduzioni alle voluminose antologie ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] ., s. 3, VI (1955), 22, pp. 49-54; G. Stefani, Cavour e la VeneziaGiulia, Firenze 1955, passim; Id., La lirica ital. e l'irredentismo, Bologna 1959, pp. 24 s.; A. Tamborra, Cavour e i Balcani, Torino 1958, pp. 99, 209-12; S. Cella, Alcuni docum. dell ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] avanzate. La rivendicazione di una piena identità culturale radicalizza il movimento negro negli Stati Uniti, mentre l'irredentismo irlandese e il separatismo basco sono le componenti fondamentali della violenza che ha sconvolto la Gran Bretagna e ...
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TUNISIA (XXXIV, p. 488; App. II, 11, p. 1034)
Onorio GOBBATO
Carlo DELLA VALLE
F.G.
Popolazione. - Da 2.608.313 ab. al censimento 1936 la popolazione era passata, al censimento 1956, a 3.783.324 ab., [...] da appositi trattati di amicizia. Tempestosi si sono rivelati quelli con l'Egitto, che è statti sempre i l rifugio dell'irredentismo arabo più spinto, ed è ora assurto con Giamāl ‛Abd an-Nāṣir a una posizione di primato e a pretese di egemonia ...
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Gentile e l’Istituto della Enciclopedia Italiana
Cecilia Castellani
Gentile organizzatore di cultura del fascismo
Dei molti istituti ideati, presieduti, riformati da Giovanni Gentile a partire dal [...] appena decretata. Osservatore di una ideologia confusamente patriottica nella quale convergevano schegge di irredentismo, militarismo, spiritualismo, attivismo, nazionalismo, antintellettualismo, in una futuristica esaltazione del nuovo che nel ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] da parte della Sinistra liberale, fautrice di una grande politica estera a fianco della Germania, sostenitrice dell’irredentismo antiaustriaco, ostile alla priorità assegnata al risanamento del bilancio e non al potenziamento delle forze militari ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Primo movimento di avanguardia del Novecento, il futurismo si oppone al culto del passato [...] 1913 nel Programma Politico Futurista di Marinetti, Boccioni, Carrà, Russolo, fautori dell’espansionismo coloniale, dell’irredentismo, dell’anticlericalismo, dell’antisocialismo, nonché promotori attivi dell’intervento nella prima guerra mondiale. La ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] si trasferì a Napoli, dove per interessamento di M.R. Imbriani e G. Bovio divenne redattore capo del quotidiano radicale irredentista Pro patria. Il giornale, al quale collaboravano tra gli altri Guglielmo Oberdan e Salvatore Di Giacomo, uscì il 1 ...
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Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] della Terza repubblica francese (nata nel 1870) in risposta alla conquista tedesca dell’Alsazia e Lorena, l’irredentismo italiano rispetto al Trentino e alla Venezia Giulia rimasti austriaci, come pure le inquietudini dell’area balcanica legate ...
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MARSELLI, Niccola
Raffaele Romanelli
– Nacque a Napoli il 5 nov. 1832 da Luigi, capitano di uno dei reggimenti della guardia reale, originario di Cassino, e da Marianna Macaluso. Dal 1842 al 1850 trascorse [...] raccolte in Sulla politica estera dell’Italia (Roma 1880). Come esempio di avventurismo, il M. indicava l’irredentismo, che gli sembrava un’errata politica nazionalista. Sosteneva che occorrevano comitati per le esplorazioni anziché società per l ...
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irredentismo
s. m. [der. di irredento]. – Ogni movimento politico-culturale, a carattere nazionalistico, tendente a riunire alla madrepatria quei territorî e quelle popolazioni che si ritengono ad essa legati per razza, lingua, storia e civiltà...
irredentista
s. m. e f. [der. di irredento] (pl. m. -i). – Chi fa parte d’un movimento d’irredentismo, o più genericamente chi ne fa proprie le aspirazioni ideali: gli i. giuliani e dalmati. Anche agg., con lo stesso uso di irredentistico.