Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] natura. E l'elemento unificatore che permette di intendere come tutto ciò che nella produzione capitalistica sembra a prima vista irrazionale e fortuito sia invece regolato e dominato da un'interna razionalità. In breve, si tratta di una legge che ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] funzioni, saranno sovente caratterizzati dal radicalismo dei comportamenti e, in non pochi casi, dalla violenza e da una «irrazionalità anti-industrialista che tutto travolse»98.
Il significato di tutto ciò è importante per spiegare anche gli eventi ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] mondo, in sé, non è ragionevole; è tutto ciò che si può dire. Ma ciò che è assurdo, è il confronto di questo irrazionale con il desiderio violento di chiarezza, il cui richiamo risuona nel più profondo dell'uomo" (v. Camus, 1944; tr. it., p. 23); ‟L ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] ’è la filosofia, costruzione razionale autonoma» (Padovani), e quella opposta per cui «si ha una filosofia cristiana quando l’irrazionalità, cioè il senso della morte, del peccato, del male, uccide la pura razionalità» (Castelli)79. Ma per tacere del ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] , al progredire del sapere scientifico si accompagnano il tramonto dello spirito critico e una generale tendenza all'irrazionalità. Se per Ortega la minaccia veniva dal livellamento e dall'iperdemocrazia, che lascia spazio all'intervento crescente ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] non in termini di ermeneutica riduttiva, le grandi sfingi del pensiero di Freud: 'desiderio', 'realtà', 'vita', 'destino'.
L'irrazionalità della cultura e dei comportamenti verso il sesso sembra, tra le osservazioni del Devereux, la meno penetrante ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] non in termini di ermeneutica riduttiva, le grandi sfingi del pensiero di Freud: ‛desiderio', ‛realtà', ‛vita', ‛destino'.
L'irrazionalità della cultura e dei comportamenti verso il sesso sembra, tra le osservazioni del Devereux, la meno penetrante ...
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irrazionalita
irrazionalità s. f. [der. di irrazionale]. – Qualità, condizione, carattere di ciò che è irrazionale, nei varî sign. dell’aggettivo: l’i. degli istinti; i. di un atteggiamento, di un’ipotesi, di un sistema. In matematica, con...
irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede o non è dettato da ragione, irragionevole:...