razionalità Facoltà propria degli esseri dotati di ragione.
Economia
La r. è una caratteristica dell’homo oeconomicus. Nella teoria economica tradizionale e moderna si distinguono due approcci alla r.: [...] di Kuhn, in particolare, è stata mossa l’accusa di fornire un quadro della storia della scienza da cui emergerebbe l’irrazionalità, piuttosto che la r., dell’impresa scientifica. D’altra parte, con il falsificazionismo di K.R. Popper si assiste all ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] politiche di ridefinizione dei sistemi urbani e territoriali, ma con addizioni continue di nuove parti e quindi con ulteriore e irrazionale consumo di una risorsa preziosa e limitata qual è il territorio. Le città sono cresciute troppo e troppo in ...
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È termine diventato di largo uso nel linguaggio filosofico e politico della seconda metà del secolo decimonono. Stando al significato etimologico della parola (dalla quale sono pure derivati i termini [...] dell'individuo isolato la vera e unica realtà; che nel terzo s'annida il duplice errore, di ridurre l'umanità all'irrazionalità e cecità dell'istinto e tuttavia di considerare questo come divino nella sua essenza.
Le tre vie filosofiche diverse, che ...
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In economia per aspettativa si intende il valore atteso di una variabile economica (per es. il livello dei prezzi, il tasso di inflazione, ecc.). In tal senso le a. dei soggetti economici hanno grande [...] di un numero enorme di ''gradi di libertà''. Anche questa generalizzazione, inoltre, continua a essere viziata da un'intrinseca irrazionalità.
L'ipotesi delle a. razionali risolve alcuni di tali problemi. Introdotta per primo da J. F. Muth all'inizio ...
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WILAMOWITZ MÖLLENDORFF, Ulrich von
Giorgio Pasquali
Filologo, nato a Markowitz in Posnania il 22 dicembre 1848, morto a Charlottenburg (Berlino) il 25 aprile 1931.
Studiò a Bonn e a Berlino, dove si [...] di una questione, checché se ne dica, sempre viva: qui egli non si lasciò tentare da superficiali dottrine sull'irrazionalità inerente a ogni forma d'arte; ma, superando il romanticismo, non credette neppure a creazione collettiva inconscia. La sua ...
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Matematico, di Pisa, vissuto nella seconda metà del sec. XiI e nella prima metà del XIII. Nella prefazione al suo Liber Abbaci (1202) il F. racconta che essendo suo padre "assegnato dalla patria alla dogana [...] superiore al secondo non si possono esprimere razionalmente nel campo euclideo, cioè mediante espressioni razionali, o con irrazionalità quadratiche dei coefficienti.
L'influenza dell'opera del F. sullo sviluppo della scienza è stata tale da poterne ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] sarebbe una facoltà che "costituisce il fondamento stesso della ragione umana, ma in misura non trascurabile anche della irrazionalità umana": si tratta dell'associazione di idee. Cose che si presentano connesse nella realtà vengono associate nella ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] di mammifero ungulato, rarissimo e presente solo in Vietnam e nel Laos, in un habitat forestale e montuoso.
1993
Misure di irrazionalità per π, ζ(2) e ζ(3). Il matematico giapponese Masayoshi Hata ottiene la migliore maggiorazione tutt'oggi nota per ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] di ogni evoluzione religiosa sia l'esperienza della inesplicabilità e della mancanza di senso del mondo: "Il problema dell'irrazionalità del mondo è stato la forza propulsiva di ogni sviluppo religioso. La dottrina indiana del karma e il dualismo ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] derivano appunto gli aspetti assurdi e terrificanti della società su cui il nichilismo profonde le sue geremiadi. L'irrazionalità della società tardo-borghese non è qualcosa che può essere espresso teoricamente o mediante formule generali, e tanto ...
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irrazionalita
irrazionalità s. f. [der. di irrazionale]. – Qualità, condizione, carattere di ciò che è irrazionale, nei varî sign. dell’aggettivo: l’i. degli istinti; i. di un atteggiamento, di un’ipotesi, di un sistema. In matematica, con...
irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede o non è dettato da ragione, irragionevole:...