BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] . L'arte di B., per il suo esasperato individualismo, per la spregiudicatezza dei nessi sintattici, per l'irrazionalità delle definizioni spaziali, comunica con maggiore immediatezza alla sensibilità moderna.
Bibl.: J. A. Crowe-G. B. Cavalcaselle ...
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NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...] nt/n i in due classi: quelle per cui m/n 〈 A : B e quelle per cui m/n > A : B. Il rapporto irrazionale risponde così a una sezione nel campo delle frazioni m/n, cioè a una partizione di queste in due classi tali che ciascuna frazione della prima ...
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SCIENZA (fr. science; sp. ciencia; ted. Wissenschaft; ingl. science)
Ugo SPIRITO
Rodolfo MONDOLFO
In senso lato, scienza si identifica con conoscenza, in un unico concetto di sapere, la cui analisi [...] in Hegel non riguarda la diversificazione del metodo, bensì la relativa inconoscibilità della natura data dalla sua relativa irrazionalità. La filosofia della natura si può determinare concettualmente solo in grandi linee, perché nel particolare il ...
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I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] un'idealità utopica. L'assolutezza della forma può essere strumento di una ragione demistificatrice, opposta alla perversa irrazionalità del mondo e dei poteri costituiti. La dialettica storica tra classicismo e anticlassicismo è insomma complessa e ...
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storiografia
Dal gr. ἱστοριογραφία, comp. di ἱστορία «storia» e -γραφία, der. di γράφω «scrivere». Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, nella quale si possano [...] singolo e il processo storico, già implicita in tutta la s. antica: da cui la necessità di richiamarsi a una forza irrazionale e trascendente, la τύχη, la «fortuna», per spiegare le vicende umane. Con ciò il valore didascalico della storia, che solo ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] sacralizzazione del potere imperiale tetrarchico: nel corpo sano della romanità è stata infatti introdotta un’irrazionalità divisiva, rivelata da conflittualità politica, corruzione, disumana violenza, potere oppressivo che contraddice l’uguaglianza ...
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no (non; nol; nolle; nollo)
Riccardo Ambrosini
1. ‛ No ', sia come avverbio negativo che come negazione sostantivata, è contrapposto a ‛ sì ' in un passo delle Rime (L 47 che 'l si e 'l no di me in vostra [...] ' l'espressione dell'esperienza amorosa, aveva affermato di ‛ non potere ' manifestarla se non per segni, e la confessione dell'irrazionalità di questa e dell'umana inadeguatezza di fronte a essa è esplicita nella seconda terzina che, sull'amore ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] è l'aspirazione al ritrovamento dell'integrità intellettuale, alla riunificazione di un io diviso a causa della passione amorosa (esperienza irrazionale su cui si abbatte il giudizio etico) e al volgersi verso qualcosa di più saldo e duraturo. Si fa ...
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Cultura politica
Gabriel A. Almond
La preistoria della teoria della cultura politica
Il tentativo di spiegare la dottrina e l'azione politica attraverso la teoria della cultura politica risale alle [...] al 'problema tedesco' fu una risposta psicologico-culturale. I fenomeni della politica tedesca parvero invitare le scienze dell'irrazionale e del non razionale a unire le rispettive forze nel tentativo di spiegarli. Vi è un intero scaffale pieno ...
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Etnometodologia
Pier Paolo Giglioli
Definizione del termine
Il termine 'etnometodologia' è stato coniato da un sociologo americano, Harold Garfinkel, per designare una teoria dell'azione sociale ispirata [...] razionalità è una questione di grado e tra i due estremi della perfetta razionalità scientifica e della completa irrazionalità si situa una vasta gamma di azioni che, pur non esibendo le caratteristiche della razionalità scientifica, sono considerate ...
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irrazionalita
irrazionalità s. f. [der. di irrazionale]. – Qualità, condizione, carattere di ciò che è irrazionale, nei varî sign. dell’aggettivo: l’i. degli istinti; i. di un atteggiamento, di un’ipotesi, di un sistema. In matematica, con...
irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede o non è dettato da ragione, irragionevole:...